Rischio valanghe, chi va in montagna presti attenzione

Il Soccorso alpino mette in guardia gli sportivi a seguito delle precipitazioni nevose

La mappa delle criticità

La mappa delle criticità

Sondrio, 13 dicembre 2017 - Le precipitazioni in quota e le condizioni meteorologiche degli ultimi giorni richiedono attenzione: il bollettino neve e valanghe di Arpa Lombardia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, elaborato dal Centro nivometeorologico di Bormio, evidenzia un rischio di valanghe da marcato a forte.

In particolare, su Alpi Retiche e Orobie centrali, il rischio è massimo, con grado forte, in diminuzione nella serata di oggi, mercoledì 13 dicembre. Su molti pendii ripidi in quota è ancora probabile il distacco di medie e grandi valanghe con debole sovraccarico, mentre su ripidi pendii non ancora scaricati sono possibili distacchi di valanghe di dimensioni medie, in singoli casi grandi, asciutte in quota e umide al di sotto dei 2200 m. 

In Valtellina e in Valchiavenna molta neve in quota con accumuli importanti: il manto è ancora in fase di assestamento, quindi è bene prestare attenzione e cautela. Consultate i bollettini ufficiali e rivolgersi ai professionisti della montagna. Il Soccorso alpino ha attivato tutte le componenti specializzate per questo tipo di situazione ma alla base della prevenzione c’è sempre la responsabilità personale: il rischio non è un fattore oggettivo, è determinato dai comportamenti, più o meno consapevoli e accorti, che i singoli mettono in atto.