La Polizia stradale di Sondrio ha un nuovo dirigente: è il commissario capo Grattarola

"Incrementeremo l'attività di repressione delle violazioni che aumentano il rischio di incidenti"

La polizia stradale

La polizia stradale

Sondrio, 20 febbraio 2018 - Nuovo dirigente per la  Polizia stradale di Sondrio:  è il commissario capo Alessandro Grattarola, proveniente dalla Questura di Lodi, dove ha gestito per due anni l’ufficio immigrazione. Il nuovo dirigente è ora pronto a guidare gli agenti della Sezione Polstrada sondriese del dipendente Distaccamento di Mese. "Fra i miei obiettivi - spiega - il perseguimento di un adeguato livello di sicurezza stradale attraverso un’attività di repressione delle violazioni che incrementano il tasso di incidentalità, relativamente alle quali, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si è riscontrato un incremento nell’accertamento delle violazioni". Dal primo gennaio di quest'anno, infatti, sono state 32 le violazioni accertate per superamento dei limiti di velocità, 45 per mancato uso delle cinture di sicurezza, 17 per l’uso del telefonino durante la guida, 16 per guida in stato di ebbrezza, una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, 67 per omessa revisione del veicolo e 34 per veicolo sprovvisto della copertura assicurativa. Alcune categorie di violazioni hanno subito una vera e propria impennata rispetto ai primi due mesi dell'anno scorso. Tra il primo gennaio e il 20 febbraio del 2017, infatti, furono 21 le multe per mancata revisione dell'auto o della moto, oltre tre volte in più quest'anno. Ancora maggiore il margine se parliamo della mancanza di assicurazione: 4 nei primi 50 giorni del 2017, sette volte tanto dal primo gennaio ad oggi. In aumento anche gli automobilisti beccati al telefono (erano 12, ora 16) e le sanzioni per guida in stato di ebbrezza (passate da 9 a 16). "All’attività di prevenzione verrà posta particolare attenzione, disponendo pattuglie in prossimità di tratti di strada, intersezioni e curve pericolose che già in passato sono state teatro di incidenti stradali, allo scopo di infondere prudenza ai conducenti e garantire un senso di tranquillità e sicurezza - spiegano dalla Polizia stradale -. Sarà curato in modo particolare il rapporto di collaborazione con la Questura, le altre forze dell’ordine e con le istituzioni locali, attraverso un efficace coordinamento della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo. Continuerà la collaborazione con gli istituti scolastici, allo scopo di formare gli automobilisti consapevoli del domani, attivando programmi di istruzione e di educazione stradale".