Sondrio, ditta che ha collaborato con Secam nel mirino della Finanza

Una decina di uomini, per lo più militari della Guardia di Finanza, ma anche investigatori della Squadra Mobile, ieri hanno effettuato un blitz negli uffici di via Vanoni

Guardia di Finanza in azione

Guardia di Finanza in azione

Sondrio, 30 novembre 2016 - Una decina di uomini, per lo più militari della Guardia di Finanza, ma anche investigatori della Squadra Mobile, da ieri mattina e fino al tardo pomeriggio hanno effettuato un «blitz» negli uffici della Secam, in via Vanoni. Il via vai di finanzieri e la presenza anche del dirigente della Squadra Mobile, Carlo Bartelli, non sono passati inosservati.

Gli investigatori hanno trascorso diverse ore, dalla mattina appunto e quasi fino a sera, negli uffici di Secam, alla ricerca di documenti, faldoni che poi hanno portato via con sé. Ma su cosa stanno indagando le Fiamme Gialle? Conferme ufficiali al momento non se ne hanno, ma pare che al centro dell’indagine della Gdf (non si conosce, al momento, il ruolo della Squadra Mobile della Questura nell’inchiesta) non ci sia la società che opera nel settore dell’ecologia e dell’ambiente, bensì un’impresa che in passato ha collaborato con Secam.

Gli investigatori, quindi, si sarebbero presentati negli uffici di via Vanoni con la richiesta di visionare, per l’acquisizione, tutta la documentazione relativa a questa impresa al centro degli accertamenti. Impossibile allo stato dei fatti sapere di che impresa si tratti e come mai Guardia di Finanza e Polizia stiano indagando, così come è ancora segreta l’ipotesi di reato che verrebbe contestata. Non si tratterebbe quindi, lo ribadiamo, di una indagine che vede al centro Secam, anche se la presenza degli investigatori negli uffici ha fatto certamente parlare.

C’era chi, infatti, ipotizzava si potesse trattare di accertamenti e acquisizione di documentazione a seguito della «class action» sul servizio idrico integrato. Ipotesi, però, priva di fondamento e che è stata smentita dai vertici della società.