Pianeta scuola, a Sondrio scatta la "rivincita" dei licei

Una conferma assoluta viene dall’Itis Mattei, sempre in cima alle preferenze degli studenti della Valle

Studenti al Campus (National Press)

Studenti al Campus (National Press)

Sondrio, 15 febbraio 2017 - La rivincita dei licei sugli istituti tecnici è la vera sorpresa di quest’anno con una felice rimonta di istituti blasonati negli studi classici e nelle materie scientifiche, e inaspettata, vista la richiesta sul mercato del lavoro di figure professionali con competenze specifiche sul campo. È presto per parlare di una inversione di tendenza, quando gli studi liceali erano appannaggio della futura classe dirigente, ma oggi sempre più spesso nelle aziende vengono richieste competenze trasversali, frutto di una preparazione culturale più approfondita in alcuni settori. Sono 163 i nuovi iscritti all’Istituto Piazzi-Perpenti, in incremento rispetto allo scorso anno e così distribuiti: 57 quelli di Scienze umane, 45 del linguistico, 26 per il settore Economico-sociale e 35 del liceo Classico. Solo due anni fa il Classico sembrava destinato al declino coi suoi 17 iscritti, ma è tornata la voglia delle antiche culture che non muoiono mai. E deciso rialzo allo Scientifico Donegani con l’asticella oltre quota 120 e il supergradimento al liceo sportivo con 30 nuovi iscritti che confermano il trend positivo dello scorso anno (32).

Una conferma assoluta viene dall’Itis Mattei, sempre in cima alle preferenze degli studenti della Valle, in continua ascesa, con ben 216 alunni che vanno a rimpolpare il già congruo numero degli iscritti dell’istituto sondriese che s’impone per un’offerta formativa che coniuga perfettamente pratica e teoria con laboratori e stage di alto livello. A quota 50 le iscrizioni al Besta-Fossati così ripartite: 20 ai Servizi commerciali, 10 al Corso regionale per operatore elettrico e 17 al settore della manutenzione e dell’assistenza tecnica. Lieve caloall’Istituto De Simoni-Quadrio per ragionieri e geometri con 29 iscritti al Quadrio e 56 al De Simoni suddivisi in 30 per Amministrazione, Finanza e Marketing e 26 per il settore Turismo.

In aumento anche le iscrizioni all’Istituto Agrario e superano quota 80 le iscrizioni al Pfp (Polo di formazione professionale) che mostra di godere di ottima salute, almeno nel capoluogo, mentre secondo il direttore Evaristo Pini, si attendono nuovi sviluppi per la sede di Sondalo, grazie a due nuovi corsi regionali, all’offerta convittuale ai tanti pendolari dell’Alta Valle, ma soprattutto grazie alla nuova rete che vede il Pfp valtellinese in piena collaborazione con l’altro polo lecchese di Casargo in netto esubero grazie anche ad iscrizioni provenienti dalla Bassa Valle. Un quadro complessivo che mostra comunque una scuola in buona salute, in cui il fenomeno delle dispersioni è certamente limitato, grazie ad una classe docente professionale che mette in campo le proprie energie e voglia di fare per dare sempre nuovi stimoli didattici ai propri studenti.