Stagione sci, troppo caldo in quota: impianti aperti ma la partenza è in salita

Le località di Livigno, Madesimo e Aprica apriranno ufficialmente i battenti sabato 26 novembre

Stagione sciistica a Livigno (National Press)

Stagione sciistica a Livigno (National Press)

Livigno, 24 novembre 2016 - Partenza in salita per la stagione sciistica. Le alte temperature presenti in questi giorni in quota potrebbero infatti costringere gli operatori delle località turistiche interessate ad aprire solo alcune piste e non la totalità, come previsto in precedenza. Questa la situazione attuale nelle tre aree turistiche della provincia di Sondrio che hanno deciso da tempo di aprire ufficialmente i battenti sabato 26 novembre: Aprica, Livigno e Madesimo.

Dopo le aperture spot di alcuni impianti lo scorso week-end, un paio a Madesimo e un paio a Livigno (Carosello 3000), Aprica, Livigno e Madesimo erano pronte alla prima «vera» giornata di sci e ad incominciare una lunghissima stagione che terminerà in tarda primavera, intorno alla metà del mese di aprile. Ieri pomeriggio, nelle tre località, la temperatura era ben oltre lo zero termico così come lo è da alcuni giorni. Una condizione che non ha permesso agli operatori di usare i cannoni sparaneve e quindi di produrre ulteriore neve artificiale, necessaria per preparare un numero piuttosto alto di piste.

La neve, scesa copiosa la scorsa settimana, si è praticamente sciolta o, perlomeno, si è rovinata parecchio nei giorni scorsi e quindi le uniche piste a disposizione dei turisti nel prossimo week-end sono quelle preparate con neve artificiale, sparata cioè dai cannoni. Livigno e Madesimo apriranno i battenti, sebbene lo faranno molto probabilmente con un numero limitato di piste, mentre per quel che riguarda Aprica una decisione verrà presa nei prossimi giorni. Lo skipass giornaliero, il prossimo fine settimana, costerà solo 25 euro, un prezzo promozionale.

Nelle altre località turistiche della provincia di Sondrio l’apertura ufficiale è stata invece fissata per il 3 dicembre e per quella data non dovrebbe esserci nessun intoppo visto che le previsioni meteo prevedono sole per tutta la prossima settimana e temperature in linea con quelle stagionali, consone a produrre neve artificiali e ideali per poter allestire un manto nevoso di qualità sui numerosi chilometri di piste presenti in Valtellina e in Valchiavenna. Ieri in Regione Lombardia è stato presentata la nona edizione dell’Open Day. Nella giornata di domenica 18 dicembre i professionisti della neve lombardi saranno a disposizione per lezioni collettive gratuite di sci e snowboard, della durata di 2, dedicate ai bambini e agli adulti.

Le Scuole aderenti all’iniziativa sono attualmente 60, per un totale di 4.820 alunni, ma potrebbero anche aumentare. «Per quanti aderiranno – ha spiegato l’assessore - le scuole di sci o snowboard, disciplina che è stata recentemente protagonista al Parco Experience con la tappa di Coppa del Mondo Big Air and the city, saranno a disposizione per lezioni collettive gratuite di due ore rivolte a grandi e piccini (dai 4 anni di età) per imparare i primi rudimenti di sci alpino, sci nordico, snowboard e telemark». Per scegliere l’elenco della scuola e prenotare la lezione gratuita basta andare su www.amsi-lombardia.com e inviare la propria adesione.