Bilancio Sofidi, in un anno erogati 411 finanziamenti per oltre 33milioni

La cooperativa di garanzia ha raggiunto le 3.893 imprese. Rinnovati quattro consiglieri di amministrazione

L'assemblea Sofidi

L'assemblea Sofidi

Sondrio, 28 aprile 2017 - Un anno di intensa operatività, con numeri di tutto rispetto: oltre 400 (per l’esattezza 411) i finanziamenti erogati per un importo complessivo di 33.136.000 euro, il totale dei finanziamenti garantiti assestato a 125.783.674 euro (al 31 dicembre 2016) e le imprese socie a quota 3.893 unità, per complessivi 10.384.831 euro di capitale sociale (sempre al 31 dicembre 2016). Sono i dati del bilancio 2016 di Sofidi, la cooperativa di garanzia attiva all’interno dell’Unione Cts, approvato nel corso dell’assemblea dei soci riunita ieri sera. Tra i principali punti all’ordine del giorno, accanto all’approvazione del bilancio, anche il rinnovo di quattro consiglieri di amministrazione. Nella sua relazione introduttiva, il presidente Marino Del Curto, ha illustrato gli aspetti salienti che hanno caratterizzato l’esercizio appena concluso, ampliando la sua analisi al contesto economico in cui operano le aziende.

Si è quindi soffermato sull’esame dei principali dati del bilancio, evidenziando come al risultato economico del 2016, pari a 172.137 euro, abbiano contribuito sia i ricavi tipici dell’attività sia quelli derivanti della gestione finanziaria. "Le performance ottenute dalla gestione aziendale - ha spiegato il presidente di Sofidi - e l’attenzione al contenimento dei costi, ci consentono di applicare alle aziende socie commissioni fideiussorie particolarmente contenute, tra le più basse a livello regionale". "Il volume di finanziamenti perfezionati nel 2016 - ha aggiunto Del Curto - è sostanzialmente in linea con quello dell’esercizio precedente. Tuttavia, il quadro economico generale appare ancora all’insegna delle difficoltà: lo testimonia il fatto che nel 2016 la quota dei finanziamenti per investimenti è stata pari al 30% circa sul totale, a fronte di un 60-70% degli anni pre-crisi".

Spostando lo sguardo all’interno del mondo Asconfidi, Sofidi si è di nuovo distinta per i suoi numeri. "Anche nel 2016 – ha proseguito il presidente – la nostra società ha fatto registrare i volumi di operatività più elevati, corrispondenti a circa il 18% del totale, tra i quattordici confidi che partecipano ad Asconfidi Lombardia: si tratta di un risultato di tutto rispetto per una realtà provinciale come la nostra che, ricordo, esprime meno del 2% del tessuto imprenditoriale lombardo". Del Curto ha sottolineato come il 92% dell’operatività venga ormai realizzato tramite Asconfidi Lombardia che, "costituita alla fine del 2009, è diventata un punto di riferimento a livello regionale per le nostre imprese: nel corso dell’esercizio che si è appena concluso ha rilasciato garanzie su 2.355 finanziamenti, per un controvalore complessivo superiore a 162 milioni di euro. Con uno stock di garanzie ormai ampiamente superiore ai 200 milioni di euro, Asconfidi Lombardia si candida dunque a essere uno dei principali player del mercato lombardo, avendo tra l’altro ottenuto da Banca d’Italia l’iscrizione al nuovo elenco degli intermediari vigilati. Un risultato che qualifica ulteriormente il valore della garanzia rilasciata agli istituti di credito, che premia il grosso sforzo organizzativo realizzato in questi anni e che consentirà alle nostre imprese di ridurre ulteriormente il costo del denaro".

Del Curto ha ricordato, inoltre, gli ottimi risultati realizzati grazie all’iniziativa ‘Fiducia Valtellina’, la cui seconda edizione è stata avviata nella primavera del 2016 e che ha permesso a Sofidi di perfezionare 174 finanziamenti per un controvalore superiore a 10 milioni di euro. Si tratta di numeri di tutto rispetto, resi possibili dai fondi messi a disposizione da Provincia, Camera di Commercio e Bim, che confermano il favore incontrato dall’iniziativa presso gli operatori i quali, oltre a tassi di interesse decisamente competitivi, hanno potuto beneficiare di una particolare riduzione dei costi accessori. Dopo aver approvato il bilancio 2016, l’assemblea ha infine provveduto al rinnovo parziale delle cariche, confermando i consiglieri uscenti Silvio Barri, Paolo Bassi, Domenico Bertoli ed Enzo Ceciliani.