I neo ingegneri valtellinesi danno i voti al Politecnico di Lecco

Festa per le lauree

Ingegneria, festa al Politecnico per i neo laureati (Cardini)

Ingegneria, festa al Politecnico per i neo laureati (Cardini)

Sondrio, 23 settembre 2017 - La festa è andata in scena nel tardo pomeriggio. Perché prima gli studenti del Politecnico di Milano, sede territoriale di Lecco, hanno ricevuto la propria laurea in Ingegneria civile ambientale e in Ingegneria della produzione industriale, poi hanno potuto lasciarsi andare e festeggiare per qualche ora. Tra i 53 nuovi ingegneri sfornati ieri dal campus lariano ci sono anche sei valtellinesi. «Non sono pochi gli studenti che arrivano dalla provincia di Sondrio – spiegano dall’ateneo – specialmente nella facoltà Civile ambientale».

La palma di migliore, per voto, spetta a Giuseppe Fortini, 24enne di Caiolo, capace di portarsi a casa il tanto agognato 110 con lode proprio in quest’ultimo corso. «Sapevo di poterci arrivare, ma ovviamente non ne avevo la certezza – racconta –, ora sono davvero contento di questo risultato». È riuscito nell’intento di ottenere il voto massimo possibile grazie alla tesi sulla «Misura di velocità in una condotta a superficie libera». «La scelta di iscrivermi a questo corso di laurea è stata davvero azzeccata – continua –, solo un anno ho vissuto a Lecco, il resto del tempo ho fatto il pendolare dalla Valtellina». E ora potrebbe continuare ancora a seguire l’Adda tutti i giorni. «Ora festeggio e per qualche ora non penserò ad altro, ma intanto sto già inviando curricula a varie aziende. L’obiettivo è quello di lavorare mentre vado avanti con la laurea specialistica».

Si è invece laureato in Ingegneria della produzione industriale Cesare Della Bella. Chiavennasco, compirà i 22 anni il prossimo ottobre, lo studente ha ricevuto il voto di 98 al termine del suo percorso, terminato con la tesi dal titolo «Analisi dinamica della copertura dello stadio di Braga». «Ma ammetto che non amo il calcio – indica –, ma mi interessava questo argomento. E sono molto soddisfatto della scelta di venire a Lecco: meglio che andare a Milano, decisamente più vicino e la facoltà mi intrigava particolarmente». Insieme a loro si sono laureati in Ingegneria civile ambientale anche Simone Corradi di Sondrio, Cristian Del Re di Prata, Mattia Rampellini di Mello, mentre Andrea Aramini di Postalesio ha terminato la facoltà di Produzione industriale. Da quando è nato il polo lecchese si conferma un ateneo che sforna nuovi lavoratori. Nell’ultima indagine diramata dal Politecnico si nota che il tasso di occupazione si assesta all’88%.