Villa di Tirano, inaugurato ufficialmente il Polifunzionale

Grande partecipazione all'evento. Il sindaco Franco Marantelli ha idealmente consegnato la struttura a tutte le associazioni villasche

Inaugurazione Polifunzionale a Villa di Tirano

Inaugurazione Polifunzionale a Villa di Tirano

Villa di Tirano, 19 novembre 2017 - Inaugurazione in grande stile nella mattinata di oggi per il Polifunzionale di Villa di Tirano in via Europa con l'accompagnamento della Banda cittadina e di validi cori locali. La manifestazione ha coinvolto l'intero paese, diverse autorità e soprattutto le associazioni, di fatto le principali destinatarie della struttura a misura di innovazione e futuro.  Un edificio realizzato proprio per fare rete, per incontrarsi, stimolare la collaborazione fra i gruppi e la partecipazione della comunità. Punto di riferimento dove creare nuovi interscambi di idee che si presta per eventi, iniziative del comune di villa, dell’intero mandamento e non solo. Un fabbricato, lo ricordiamo, realizzato in tempi record e che conta ben 500 posti a sedere.

Dopo l'anteprima a ritmo di note della serata di sabato scorso grazie allo straordinario concerto "La notte delle chitarre" che ha visto sul palco nomi di spessore del campo musicale e che ha registrato il sold out , i festeggiamenti hanno preso il via a partire dalle 10 con il taglio del nastro accompagnato dalla Banda, dai cori e da scroscianti applausi. A seguire la santa messa concelebrata da don Remigio Gusmeroli, arciprete Villa di Tirano, e don Corrado Necchi, vicario episcopale. "Questa è una struttura che completa il centro civico che possiamo ora definire con un certo orgoglio polo scolastico-socio-culturale-sportivo capace di rispondere alle più svariate esigenze" - ha dichiarato il sindaco Franco Marantelli durante il discorso ufficiale - "La giornata di oggi non vuole essere solo una inaugurazione, ma la consegna di una struttura e del polo così completato a chi lo può far vivere, a chi vuole cogliere le opportunità che offre per le attività che fanno crescere una comunità. Lo consegniamo quindi alle istituzioni: quella scolastica e quelle territoriali, ma anche e soprattutto alle forze del volontariato. Le risorse dell'associazionismo sono il sale di una comunità. Alle nostre associazioni il cui impegno, con gli eccellenti risultati sempre dimostrati, merita il massimo sostegno. Ai ragazzi degli Oratori di Villa e Stazzona".

Marantelli ha poi ringraziato e citato tutte le realtà del paese e dei centri limitrofi fra le quali il gruppo “Instabile di Stazzona”, la Polisportiva, il "Gruppo Alpini", la Protezione Civile (citando il comune di Ussita e la preziosa azione di volontariato messa in campo dai villaschi), la biblioteca, il coro Bernina, i Pueri Cantores, la Banda cittadina, "Motta C'è", "I tananai", "Gli Amici Degli Anziani". Ma anche il prezioso lavoro del mondo della scuola e di chi opera in Casa di Riposo. Sulla Pro Loco del paese Marantelli ha esordito così "La Pro-loco è forse l'associazione che ha la colpa determinante per la realizzazione di questo edificio. Per tanti anni ha sfidato l'amministrazione comunale con la predisposizione della struttura mobile. Tanti sacrifici, tante serate di lavoro, non meritavano forse una struttura fissa?". A sottolineare l’importanza della struttura anche Alan Delle Coste, sindaco di Bianzone e assessore allo sport della Cm tiranese così come il dirigente scolastico Maurizio Gianola. Il progettista Mauro Marantelli ha invece illustrato i dati tecnici del progetto.

Impossibilitato a partecipare personalmente il Prefetto Giuseppe Mario Scalia ha fatto pervenire il suo contributo: "Con la costruzione di questo centro il comune di Villa dimostra la volontà di essere vicino ai propri cittadini. Una struttura che diverrà punto di riferimento per la comunità". La giornata ha visto inoltre l’esibizione del coro Bernina, delle Fisarmoniche Valtellinesi e dei Pueri Cantores. Momento particolarmente toccante inoltre l’intermezzo poetico a cura della biblioteca. Ad emozionare i presenti tre poesie di Grytzko Mascioni, amato autore nato a Villa e vissuto in paese fino all’età adulta. Le liriche, adeguatamente scelte e relative alla vita della comunità villasca, sono state introdotte dalla presidente della biblioteca Gianna Libera e magistralmente lette da Vilma Tognini. Una giornata di festa molto gradita coronata da un gustoso pranzo a base di pizzoccheri fumanti offerti dall’amministrazione di Villa di Tirano a tutti i presenti.