Piazzale Bertacchi diventa pedonale: ecco come cambia l’area stazione

Nuova viabilità, l’ingresso per le auto si sposta in via Cesare Battisti. E voi cosa ne pensate? di FRANCESCA NERA

Il futuro volto di piazzale Bertacchi

Il futuro volto di piazzale Bertacchi

Sondrio, 6 aprile 2016 - Archiviati una volta per tutte i 44 parcheggi di piazzale Bertacchi così come si può dire addio alla viabilità che attualmente gravita nell’area della stazione ferroviaria di Sondrio. Sì, perchè il progetto da un milione di euro che prevede il restyling del piazzale, da luglio non sarà più solo sulla carta, e già per Natale potrebbe diventare realtà. Filari di alberi (presumibilmente gelsomini), panchine in legno e sedute in pietra. E ancora due file di lampioni, illuminazione supplementare a terra e una fontana a getti modulabili, con tanto di giochi d’acqua e di luci. Sono questi gli elementi che cambieranno i connotati alla zona, illustrati ieri mattina a palazzo Pretorio dall’assessore ai lavori pubblici Michele Iannotti insieme a Silvano Molinari, Paola Coppi e Giampaolo Rinaldi, i tre architetti che hanno lavorato al progetto.

«Dopo Corso Italia, il tratto di via Vittorio Veneto e le tre principali piazze della città - Garibaldi, Campello e Cavour-, partirà con l’inizio del mese di luglio il progetto di riqualifica della piazza antistante l’entrata della stazione che mira a regalare alla città un’ulteriore area pedonale», ha annunciato Iannotti. «Un progetto previsto fin dall’inizio, quando abbiamo iniziato e concluso i lavori di sistemazione dei due sottopassi e dell’area ex scalo ferroviario e che, dopo aver reperito le risorse, finalmente vede la luce».

ll futuro volto di Piazzale Bertacchi

«L’idea, così come illustrato nel titolo dell’intero progetto “Dal fiume al Castello” è nata con l’obiettivo di creare un percorso che possa far vivere e conoscere la città dal fiume Adda al Castel Masegra - hanno spiegato gli architetti -. Questo importante tassello che si unisce alle diverse opere di riqualifica portate avanti, ha come protagonista l’intera area davanti all’entrata della Stazione che diventerà interamente pedonale e che sarà valorizzata da una doppia pavimentazione che riprende sia il materiale presente nel piazzale di ingresso della stazione sia quello in piazza Garibaldi. Si creerà, quindi, un’area centrale con alberi, panchine e una fontana che, oltre a rendere la zona funzionale e fruibilile, rappresenteranno un bel biglietto da visita; mentre verrà differenziata la pavimentazioni che accompagnerà gli esercizi commerciali».

Ai sondriesi (e non solo) verrà chiesto lo sforzo iniziale di modificare le proprie abitudini in termini di viabilità. L’ingresso per le auto (ad eccezione per i residenti e per il carico-scarico) sarà infatti spostato in via Cesare Battisti: con senso unico si arriverà davanti alla stazione attraverso il parcheggio presente nell’area dell’ex scalo ferroviario e si uscirà su via Bonfandini con innesto in via Mazzini.

Rassicuranti le parole dell’assessore sul fronte parcheggi: «Nessuna preoccupazione per i posti auto. Attualmente il parcheggio dell’ex scalo ferroviario (che consta di 47 posti) ha una saturazione inferiore al 50%. Era stato predisposto nell’ottica di eliminare quello davanti alla stazione per cui verrà valorizzato e a questo saranno aggiunti altri posti che, grazie ai nuovi sensi unici, verranno recuperati nelle vie adiacenti la stazione. Inoltre, potrebbe esserci la possibilità di ampliare il servizio con altri 35 parcheggi a pagamento nella “zona Comprabene”. Ma per questo siamo in attesa di un riscontro da parte dei proprietari dell’area». Per consentire ai cittadini di familiarizzare per tempo con le novità, gli amministratori sabato saranno in piazzale Bertacchi dalle 9 alle 12.30 per illustrare il progetto e rispondere a tutte le domande.