Incidente a Prata Camportaccio, folla commossa per l'addio al pensionato morto nei boschi

Era molto conosciuto e stimato in paese

La chiesa parrocchiale era gremita

La chiesa parrocchiale era gremita

Prata Camportaccio (Sondrio), 13 gennaio 2018 - La comunità di San Cassiano (Prata) in lutto per la morte di Adriano Fallini, si è ritrovata ieri pomeriggio per portare l’ultimo saluto al pensionato 72enne morto mercoledì nel bosco, in località Vallaccia a poca distanza dalla sua abitazione. L’uomo, molto conosciuto e apprezzato, lascia la moglie Anna Maria e due figli, Stefano e Nada, che hanno partecipato con le loro famiglie alla funzione religiosa officiata, nella parrocchiale dedicata alla Maternità della Beata Vergine Maria, da don Gian Battista Binda, coadiuvato da due sacerdoti. L’incidente è avvenuto mentre Fallini, impegnato nel taglio di una pianta, ha smosso un masso che lo ha travolto e fatto cadere violentemente. Subito soccorso, malgrado i tentativi di rianimarlo, non c’è stato nulla da fare.

I carabinieri della Compagnia di Chiavenna, supportati dai vigili del fuoco e dal capo stazione del Soccorso alpino, hanno avuto il compito di determinare le modalità dell’incidente. La chiesa era gremita. Tanta gente era all’esterno per ascoltare il parroco: «Non ci sono parole in queste circostanze per significare una tragedia come questa. Facciamo bene a stare vicini a chi soffre, però da chi ha perso un marito, una padre, un nonno, un fratello, un amico, le nostre parole vengono ascoltate, ma il rendersi conto di quanto accaduto è qualcosa di intimo. Eppure dobbiamo dire una parola diversa perchè siamo cristiani».