Commozione ai funerali del ragazzo morto in moto: "Luca, una morte senza un perché"

Morbegno. l’omelia nella chiesa gremita di amici del giovane Luca Zappalà

Luca Zappalà è morto in un incidente sulla strada Valeriana

Luca Zappalà è morto in un incidente sulla strada Valeriana

Morbegno (Sondrio), 18 ottobre 2017 - Morbegno, in una chiesa gremita, ha voluto dare il suo addio al giovanissimo Luca Zappalà morto giovedì scorso in un tragico incidente stradale, a Nuova Olonio (Dubino). Gli amici – che già nelle prime ore del pomeriggio hanno iniziato a raggiungere la chiesa dell’Assunta, non molto distante dal cimitero - si sono stretti attorno alla famiglia del 19enne tragicamente e scomparso. Una morte che lascia tanta amarezza, come ha sottolineato don Diego Fognini che, insieme ad altri tre parroci, ha officiato il rito religioso: «In tanti, oggi, si chiederanno il perché di quello che è accaduto. Se dovessi chiederlo ad ognuno di voi otterrei molte risposte differenti». E ancora: «Si fa fatica ad accettare... Luca era così giovane, pieno di vita, con tanti sogni, speranze per il proprio futuro».

Un ragazzo che amava la vita all’aria aperta, la montagna. «Tutti oggi portino con sè qualche cosa di Luca – ha continuato don Diego – la sua amicizia, il suo amore, la sua voglia di vita. In questo modo la sua memoria non andrà persa e ci potrà essere d’esempio. Noi sappiamo che Dio ci ama, ci vuole bene; tale consapevolezza non scaccia il nostro profondo dolore, la nostra sofferenza rimane, ma è accompagnata dalla gioia di sapere che il nostro giovanissimo amico è con Dio. Domenica scorsa ho parlato con Luca, in occasione del battesimo della sua nipotina, Rachele, e gli ho ricordato che il compito di un padrino è pesante e impegnativo. Luca, dall’alto, proteggerà la bambina che crescerà sapendo che ha uno zio che già gode della compagnia del Padre». Poi, all'uscita dalla chiesa, le lacrime di tanti ragazzi, amici, davanti alla bara di legno chiaro, ricoperta di fiori bianchi. Luca aveva frequentato l’Istituto Saraceno. Il padre lavora in una ricevitoria della bassa Valtellina. Il giovane ha perso la vita in sella alla sua motocicletta dopo lo scontro con un furgone sulla strada Valeriana.