Incidenti sul lavoro in crescita, mortali dimezzati

Il lavoro sotto la lente della Conferenza permanente in Prefettura

Incidente sul lavoro (foto Scardovi)

Incidente sul lavoro (foto Scardovi)

Sondrio, 29 aprile 2017 -  Sono in leggero aumento gli infortuni sul lavoro, ma diminuiscono, più che dimezzati, quelli mortali, così come gli incidenti stradali. Questi alcuni dei dati emersi dalla riunione della Conferenza permanente presieduta dal prefetto di Sondrio, Giuseppe Mario Scalia, a cui hanno preso parte i rappresentanti di Enti e delle Autorità della provincia. L’incontro, previsto dalla direttiva generale del Ministero dell’Interno per l’attività amministrativa e la gestione dell’anno 2016, ha avuto appunto all’ordine del giorno il tema degli incidenti sul lavoro e in particolare le iniziative in tema di prevenzione per arginare il fenomeno, oltre al monitoraggio degli incidenti stradali dipendenti da eccesso di velocità, in particolare quelli derivanti dall’uso di alcool e della mancanza di attenzione al volante. In materia di incidenti sul lavoro, i dati dell’anno 2016, forniti ufficiosamente dall’Inail in mancanza del dato consolidato, dopo un periodo di trend decrescente, hanno avuto nel 2016 un leggero incremento (2369; +3%) rispetto al dato dell’anno 2015 (2303); mentre il numero dei decessi ha fatto registrare un decremento, dai 7 del 2015 ai 3 del 2016.

«Il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ha riferito che il 70% degli infortuni deriva da carenze organizzative gestionali e solo il 30% da carenze strutturali – spiegano dalla Prefettura -. In tema di monitoraggio degli incidenti stradali, la Polizia stradale di Sondrio ha presentato i dati relativi all’anno 2016. Il numero di incidenti stradali complessivo è di 229 (di cui uno mortale), in diminuzione rispetto al 2015, quando furono 246 (di cui 2 mortali). E’ stata rilevata una leggera diminuzione. La fascia di età più interessata è quella tra i 36 ed i 55 anni. Di questi 53 per eccesso di velocità e 13 per guida in stato di ebbrezza». Per quanto concerne le iniziative per la prevenzione, l’Inail ha in atto l’erogazione di fondi alle imprese per l’eliminazione dei rischi; inoltre nel 2016 è stato declinato a livello provinciale un progetto regionale con i Comitati paritetici territoriali per la sicurezza su cantieri edili. Si terrà un convegno nel mese di maggio, presso l’Ats Montagna, destinato ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. L’Anmil (Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro) ha offerto corsi sulla sicurezza ai ragazzi delle scuole con il contributo di Confartigianato, sindacato, e Ast. L’Asst sta attuando un progetto regionale nelle aziende sul benessere dei lavoratori su varie tematiche: alimentazione e fumo, toccando anche il problema dell’alcool non soltanto in ambito lavorativo. Infine, per quanto riguarda la sicurezza stradale, il presidente dell’Aci sta predisponendo, d’intesa con le Polizie locali di Tirano, Sondrio e Morbegno delle iniziative nelle scuole e nelle manifestazioni pubbliche per estenderle anche alle persone adulte.