La storia di Stefania: "Noi insegnanti dal Sud al Nord"

"Pensare di avere una famiglia, marito, figli e dover stare sempre lontano è impensabile, almeno per ora"

La professoressa Schettino è originaria di Napoli e ora insegna a Novate Mezzola

La professoressa Schettino è originaria di Napoli e ora insegna a Novate Mezzola

Novate Mezzola, 23 settembre 2016 - L'anno scolastico è appena iniziato ma in molti istituti l’organico dei docenti è ancora da definire. Le immissioni in ruolo per il corrente anno stanno ormai volgendo al termine e si sono caratterizzate per una tempistica, che definire stringata, è un eufemismo. La stragrande maggioranza chiede come ogni anno il trasferimento, e lo ottiene, nelle sedi desiderate e limitrofe. Chi invece deve spostarsi di più chilometri, in particolare dal Sud al Centro-Nord sono «i neoassunti, i più giovani di servizio, entrati con la «Buona scuola». I posti sono per lo più al Nord e al Centro e la maggior parte delle persone che desidera fare l’insegnante, viene dal Sud. Nella scuola secondaria superiore lombarda gli insegnanti interessati dalla mobilità sono circa 4500, di cui quasi il 50 per cento (2000 insegnanti) provengono da fuori Regione.

È il caso della professoressa Stefania Schettino che, da Napoli, ha trovato occupazione a Novate Mezzola. «Le graduatorie al Sud sono decisamente più intasate che al Nord - spiega -. La densità della popolazione e di laureati al Sud è nettamente superiore. La scelta di queste zone è dettata dal fatto che non tutti aspirano a venirci, in quanto considerate troppo lontane da casa. Al massimo si arriva a Milano (in quanto grande città), ma fino qui, a due passi dal confine svizzero, sinceramente gli interessati sono ben pochi. Io ho voluto sperimentare l’avventura e devo dire che mi sono trovata benissimo. Anche perchè non è la prima volta che vengo in provincia di Sondrio. Questo è il quinto anno. Ho iniziato nel 2012 a Sondrio centro, l’anno dopo a Dubino, successivamente Albosaggia, ritorno a Dubino ed ora a Novate Mezzola. È la prima volta che vengo in Valchiavenna. Insegno alle medie, italiano, storia e geografia sia a Novate che a Samolaco».

Stefania Schettino, per buona parte dell’anno rimane nella zona di lavoro, ritornando a casa durante le festività natalizi e pasquali. Non è sposata. «Meglio essere senza legami di alcun genere - aggiunge -. Pensare di avere una famiglia, marito, figli e dover stare sempre lontano è impensabile, almeno per ora. Poi si vedrà. È già dura lasciare genitori, fratelli amici ma la famiglia no. Anche perchè non sono sicura del luogo in cui sarò destinata l’anno successivo. Nota positiva l’acquisizione di punteggio e soprattutto tanta esperienza, molto utile per il nostro lavoro. Si sta a stretto contatto con i giovani studenti delle medie, una fascia di età un po’ particolare non facile da gestire, anche se è bello e molto interessante lavorare con loro».