Jeep si ribalta in Val Gerola: uomo salvo per miracolo

Il veicolo contro un muro. L’incidente stradale nella zona di Sacco

Jeep si ribalta in Val Gerola (Orlandi)

Jeep si ribalta in Val Gerola (Orlandi)

Gerola (Sondrio), 17 agosto 2017 - Probabilmente un colpo di sonno è alla base del ribaltamento avvenuto nella mattina di Ferragosto nella zona di Sacco, in Val Gerola. L’uomo a bordo della sua Jeep Feroza stava scendendo a Valle e viaggiava in direzione Morbegno quando ha urtato il muro a sinistra della strada che, complice la velocità, lo ha cappottato facendolo rovinare a terra nella corsia opposta. Il sinistro non ha prodotto fortunatamente nessun ferito. Lo stesso autista della jeep è uscito da solo dall’abitacolo dell’auto e ha spiegato, sulle sue gambe, la dinamica dell’incidente ai carabinieri, intervenuti sul posto insieme ai Vigili del Fuoco che con l’autogru hanno riportato in asse la vettura.

Anche l’ambulanza è giunta sul luogo dell’incidente, ma l’uomo ha ritenuto di non averne bisogno. E’, invece, stato rintracciato ieri mattina, intorno alle 10, e raggiunto nel primo pomeriggio per essere portato in ospedale lo skyrunner tedesco di 36 anni disperso dal 14 agosto nelle montagne sopra Dongo e cercato per un giorno intero dal soccorso alpino della Guardia di Finanza di Madesimo e da quello civile e dai Vigili del Fuoco di Dongo. L’allarme era stato lanciato nel pomeriggio di Ferragosto, ma, già dal giorno prima si erano perse le sue tracce. Il 36enne non era rientrato dopo la corsa in montagna. Raggiunto dall’elicottero del 118 il tedesco è stato portato al nosocomio di Gravedona in condizioni di salute discrete.

Si trovava in una zona impervia dalla quale non riusciva ad allontanarsi. Un altro intervento in montagna, avvenuto nel tardo pomeriggio del 15 agosto ha permesso il salvataggio immediato di un uomo residente a Rogolo. Nel giro di poco più di mezz’ora gli uomini della Protezione civile ha, però, intercettato il valtellinese sul sentiero Erdona-Erla e lo ha accompagnato in paese affaticato, ma illeso. A spaventare, invece, sono state le pizzicate di insetto che hanno provocato tre reazioni allergiche nella giornata di Ferragosto. La più grave si è verificata a Primolo di Chiesa, dove un 51enne è stato raggiunto dal personale sanitario del 118 a seguito di una puntura. L’uomo, giudicato fuori pericolo di vita, è stato condotto comunque all’ospedale di Sondrio per accertamenti.