Precipita con il parapendio nei monti sopra Bianzone: ferito comandante dei carabinieri

Il pilota, fortunatamente, è sopravvissuto al terribile schianto pur riportando alcune lesioni

Soccorso alpino (foto di repertorio)

Soccorso alpino (foto di repertorio)

Bianzone, 3 dicembre 2016 - Grave incidente aereo nel primo pomeriggio di oggi, sabato 3 dicembre, attorno alle 13 nei monti sopra l'abitato di Bianzone. In località Nemina Alta, a 1600 metri di quota, per cause ancora in corso di accertamento, un parapendio condotto da Carmine Pica, comandante dei Carabinieri di Delebio, è precipitato e, nell'incidente, è rimasto ferito in modo fortunatamente lieve un uomo di 34 anni.

Il pilota, che fortunatamente è sopravvissuto al terribile schianto, è caduto da un'altezza di circa 20 metri finendo su un pendio erboso che, in pratica, gli ha salvato la vita. Sul luogo dell'incidente i sanitari del 118, Vigili del fuoco, gli uomini del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e i militari del Soccorso alpino della Guardia di Finanza (Sagf). Il 34enne ufficiale, secondo la prima ricostruzione, in fase di decollo, prima che la rincorsa fosse completata, ha visto che la vela non si apriva del tutto, ma ormai era tardi. La vela si è avvitata su se stessa e il maresciallo capo Pica è caduto, senza tuttavia mai perdere conoscenza. E' stato l'ufficiale ad allertare i compagni di volo che si trovavano nella zona i quali hanno provveduto a chiedere l'intervento dei soccorsi. E' stato ricoverato all'ospedale Morelli di Sondalo in codice giallo, solo in osservazione per i traumi da caduta, non avendo sbattuto la testa al suolo.