Castione, incidente fra auto e pullman: muore a 25 anni mentre va al lavoro / FOTO

La vittima, Stefano D'Alessandris, era un giovane di Paderno Dugnano che lavorava per la banca Popolare di Sondrio

Il tragico incidente di Castione (Orlandi)

Il tragico incidente di Castione (Orlandi)

Castione Andevenno (Sondrio), 30 gennaio 2017 - Un morto, due feriti e traffico ancora in tilt dopo più di sei ore, ma il bilancio del terribile incidente stradale avvenuto questa mattina, martedì 30 gennaio, sulla Statale 38 a Castione Andevenno poteva essere ancora più grave.

Tutto è accaduto dieci minuti prima delle 7 nel tratto di statale davanti all'Iper Verde: Stefano D'Alessandris, 25enne di Paderno Dugnano, a bordo della sua utilitaria stava viaggiando in direzione di Sondrio per andare a lavorare nella sede centrale della Banca Popolare. Per cause ancora in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia stradale di Sondrio, subito intervenuti sul posto, il giovane ha perso il controllo dell'auto ed è andato dritto alla curva. Il conducente di un autobus della Stps che viaggiava in direzione opposta si è accorto della vettura impazzita e si è spostato il più possibile alla sua destra: il pullman è uscito di strada, finito nella piccola scarpata a lato della carreggiata ribaltato su se stesso. Coinvolta nello scontro anche un'altra macchina, alla guida un un 46enne rimasto ferito in maniera non grave, così come il conducente dell'autobus, unico a bordo del mezzo pesante.

Gravissime, invece, le lesioni riportate da D'Alessandris. Il giovane è rimasto incastrato nelle lamiere contorte della sua auto, morto sul colpo. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio che, con l'aiuto di divaricatori e strumenti di taglio, sono riusciti ad estrarre il corpo senza vita del 25enne dalla vettura.I sanitari del 118 hanno trasportato in ospedale a Sondrio i due feriti, ricoverati per accertamenti. La strada è ancora chiusa, le auto vengono fatte deviare lungo la provinciale. Poteva essere davvero una strage se a bordo dell'autobus ci fossero stati passeggeri. Invece fortunatamente era vuoto, a bordo solo il conducente che stava portando il mezzo pesante verso Chiavenna. Ad Ardenno, solo una decina di chilometri dopo il punto dell'incidente, sarebbero iniziati a salire i primi passeggeri, per lo più studenti.