Furti in Svizzera, tre ladri arrestati in Valchiavenna

Dopo essere stati rintracciati, i carabinieri hanno recuperato banconote per una valore di 2000 euro e 1000 franchi svizzeri

Intervenuti, i carabinieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso

Intervenuti, i carabinieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso

San Giacomo Filippo, 26 giugno 2017 - I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chiavenna e della Stazione di Campodolcino, in collaborazione con personale della Polizia Cantonale, hanno proceduto all’arresto di I.T, 21 anni, I.S., 24enne, e M.N.S., 38 anni, tutti di nazionalità rumena, responsabili di furti commessi in Svizzera e per i quali la locale Autorità Giudiziaria ha emesso un mandato di arresto europeo.

Sabato pomeriggio, 24 giugno,  il Comando della Polizia Cantonale di San Gallo ha comunicato alla Centrale operativa dei  Carabinieri di Chiavenna che 3 persone, dopo aver consumato furti in esercizi commerciali in Svizzera, si erano dati alla fuga in territorio italiano a bordo di un veicolo, varcando il confine tramite il valico di frontiera di Montespluga. A seguito di tale comunicazione, i militari dell'Arma hanno attuato un articolato piano di ricerche dei fuggitivi nell’ambito del territorio di competenza, con l’impiego di circa 15 militari, piano che si è rivelato efficace poiché ha consentito di rintracciare i 3 soggetti lungo la Statale 36, nel tratto del Comune di San Giacomo Filippo. La successiva perquisizione personale ha permesso di recuperare banconote per una valore di 2000 euro e 1000 franchi svizzeri, provento dei furti precedentemente commessi in Svizzera. Sulla base di tali elementi, l’Autorità Giudiziaria elvetica ha emesso un Mandato di arresto europeo nei confronti dei tre rumeni, ritenuti essere i componenti di una banda che ha portato a termine numerosi furti oltre frontiera. I tre sono stati quindi dichiarati in arresto e accompagnati presso la Casa circondariale di Sondrio, in attesa di estradizione.

"Analogamente a quanto accaduto lo scorso aprile, quando i carabinieri di Chiavenna avevano fermato 4 moldavi fuggiti dalla Svizzera dopo aver commesso furti in esercizi commerciali - afferma il capiano Lorenzo Lega, alla guida della Compagnia chiavennasca - l’operazione di ieri è stata sicuramente frutto dell’ottima sinergia creatasi tra carabinieri e Polizia Cantonale, che hanno saputo unire le proprie forze nel contrasto alla criminalità predatoria".