Scomparso a Castello dell'Acqua, proseguono le ricerche del 'fungiatt' disperso

Del pensionato non si hanno notizie da venerdì sera

le ricerche

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Castello dell'Acqua, 18 settembre 2017 - Oggi lunedì 18 settembre all'alba sono riprese, in Valtellina, le ricerche dell'anziano cercatore di funghi, di cui si sono perse le tracce da venerdì scorso quando è stato lanciato l'allarme al 118 dai familiari in quanto non era rincasato per l'ora di cena. L'attività di perlustrazione dei boschi delle alpi Orobie, nel territorio comunale di Castello dell'Acqua, proseguono senza sosta con un ingente spiegamento di forze, ma dell'uomo di 90 anni di Chiuro, Angelo Amonini, dato per disperso nei boschi sopra il centro abitato, non si hanno più notizie.

E' stato ritrovato soltanto il trattore con il quale si era allontanato da casa per raggiungere le selve. Il Centro operativo ha come riferimento principale la zona dell'Alpe Piàzzola. Sono impegnati i tecnici di tutta la VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Soccorso Alpino, in collaborazione con il SAGF - Soccorso alpino Guardia di Finanza e i Vigili del fuoco, insieme con la Protezione civile locale. Ogni giorno una quarantina circa di soccorritori esaminano un'area abbastanza ampia, intorno ai 1000 metri di quota, caratterizzata dalla presenza di boschi e da zone di alpeggio. I percorsi più probabili sono già stati battuti con cura e ripassati, tuttavia senza esito. Adesso le ricerche si concentrano anche su aree alternative.

Stanno operando anche uomini del Saf del Comando provinciale di Sondrio e Milano dei Vigili del fuoco e un elicottero decollato da Varese, mentre con il passare delle ore cresce sempre più l'angoscia dei familiari perchè le speranze di ritrovare in vita il nonnino si assottigliano con il passare del tempo.