Frana in Val Bregaglia: il ministro dell'Ambiente in visita alle zone colpite

Gian Luca Galletti ha effettuato un sopralluogo in particolare in Valchiavenna per capire le conseguenze dello smottamento sul territorio italiano

Il ministro Galletti con Della Bitta, Oregioni e Della Vedova

Il ministro Galletti con Della Bitta, Oregioni e Della Vedova

Villa di Chiavenna, 15 settembre 2017 - Il Ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti, ha voluto incontrare ieri, giovedì 14 settembre,  il territorio della provincia di Sondrio  per un primo approfondimento sulla situazione conseguente alla frana del monte Cengalo in Val Bregaglia e soprattutto sulle conseguenze per il territorio italiano.  Presenti all’incontro: il presidente della Provincia, Luca Della Bitta, il presidente della Comunità Montana  della Valchiavenna, Falvio Oregioni, entrambi in rappresentanza di tutti i soggetti del territorio e anche di Regione Lombardia. Era presente altresì il Sottosegretario agli Esteri, Benedetto della Vedova, che ha propiziato l’incontro con il Ministro. Il Ministro ha voluto conoscere gli aspetti legati alle conseguenze dell’evento franoso e i rappresentanti del  territorio hanno esposto la situazione sottolineando come ora occorra predisporre un programma di interventi attorno principalmente a due tematiche: quella della sicurezza, e quindi gli aspetti idraulici legati a tutta l’asta del Mera e quella del pesante danno ambientale che il territorio ha avuto sia per il percorso del fiume sia per le aree legate al lago di Mezzola e le aree limitrofe.

"Abbiamo condiviso con il Ministro l’attivazione, che è già avvenuta nei giorni scorsi sotto la guida e il coordinamento del Sottosegretario regionale Ugo Parolo, di un tavolo operativo di coordinamento tra gli enti del territorio, i Comuni, la Comunità Montana, la Provincia, la Regione e le diverse direzioni regionali coinvolte, impegnandoci a condividere con il Ministero dell’Ambiente, nelle prossime settimane, gli esiti del lavoro del gruppo del tavolo appena creato - affermano Della Bitta e Oregioni -. Il Ministro ha sottolineato come la situazione sia particolarmente delicata e quindi meriti una presa in carico condivisa, impegnandosi fin da subito ad aprire un canale di confronto con le Autorità elvetiche e già nei  prossimi giorni si attiverà in tal senso. Questa prospettiva diviene molto interessante per raccogliere tutte le informazioni necessarie per valutare  la situazione e ipotizzare gli interventi futuri da mettere in campo per la sicurezza e per il ripristino di natura  ambientale. Siamo soddisfatti di questo passaggio perché nei giorni scorsi abbiamo realizzato un grande lavoro di  squadra fra i sindaci, il territorio e la Provincia, trovando nella Regione un interlocutore molto attento con la  partenza di questo tavolo operativo.  Oggi si concretizza anche il passaggio a livello nazionale con un interessamento diretto da parte del Ministro. Questo fa ben sperare per gli sviluppi della gestione del problema. Un ringraziamento al Ministro e al Sottosegretario Benedetto Della Vedova che ha accompagnato il territorio  in questo passaggio garantendo l’attenzione e l’impegno diretto del Governo.”