Frana a Livigno: nonostante le piogge, al Gallo la montagna tiene

La strada dovrebbe riaprire lunedì 24 luglio

Frana a Livigno

Frana a Livigno

Livigno (Sondrio), 23 luglio 2017 - Nessuna nuova, buone nuove si dice. Un detto che vale anche per la situazione della strada verso il passo del Gallo a Livigno, dove mercoledì sera è caduta una spaventosa frana. Da giovedì si lavora senza sosta per liberare l’arteria stradale e il tunnel, così da poter riaprire quanto prima la via che porta verso la Svizzera. E ieri il sindaco Damiano Bormolini ha confermato la probabile riapertura per domani, nonostante la pioggia scesa anche venerdì notte: fortunatamente nessun nuovo smottamento né peggioramento della situazione.

«E’ tutta una questione di tempo necessario a ripulire la strada e rimuovere i detriti – ha spiegato -. Le ruspe sono al lavoro e anche molti uomini, in linea di massimo lunedì dovrebbe essere tornato tutto alla normalità. Solo allora, poi, sarà possibile capire la reale entità dello smottamento». Nella speranza, comunque, che il meteo dia una mano e non si verifichino nuove piogge che, in ogni caso, rallenterebbero i lavori di pulizia. Tredici le persone, tra turisti e frontalieri, che sono state recuperate quella sera dai gommoni dei Vigili del Fuoco e portate in paese attraversando il lago. Tra di loro anche il vicesindaco di Livigno, Remo Galli, e il consigliere comunale Marco Zini. «I villeggianti sono stati ospiti del Comune di Livigno, ovviamente, finché è stato possibile liberare la strada per l’intero chilometro occupato dalla frana e recuperare le auto» ha precisato il primo cittadino Damiano Bormolini.