Disservizi postali, Della Bitta: «In un territorio montano non si possono tollerare»

Tavolo in Prefettura con i sindaci, il presidente della Provincia e le organizzazioni sindacali

Luca della Bitta

Luca della Bitta

Sondrio, 21 marzo 2017 - A breve sarà nuovamente convocato presso la Prefettura di Sondrio il tavolo, già riunitosi lo scorso mese di febbraio, che si è occupato delle problematiche relative alla consegna della corrispondenza da parte di Poste Italiane.

«L’impegno che, come presidente della Provincia, mi sono assunto nella prima seduta, è stato quello di contattare i sindaci dei Comuni e chiedere loro una dettagliata e puntuale relazione contenente le segnalazioni dei disservizi riscontrati nel proprio territorio e lamentati dai cittadini - afferma il presidente Luca Della Bitta -. Al momento sono già pervenute diverse comunicazioni e i sindaci stanno rispondendo in modo preciso e  puntuale riferendo quanto hanno potuto raccogliere dal territorio. I contenuti delle segnalazioni saranno portati alla prossima seduta del tavolo di lavoro dove saranno esaminati da tutti i partecipanti. Al fine di dare voce unanime al territorio ho inviato alle organizzazioni sindacali una lettera, invitandole a segnalare anch’esse le problematiche presenti sul territorio di cui hanno avuto precise lamentele, in particolare  per quanto concerne gli aspetti relativi alle risorse umane di Poste Italiane».

«Ritengo che in un territorio interamente montano, come lo è quello della provincia di Sondrio, il servizio erogato da Poste Italiane è da considerarsi essenziale, soprattutto se vogliamo consentire ai nostri concittadini di continuare a vivere in montagna con la garanzia di disporre dei medesimi servizi di coloro che abitano in zone limitrofe alle grandi città», conclude Della Bitta.