Sondrio, trasporto pubblico potenziato: nasce 'Chiamabus'

Comuni e società Perego: più servizi a residenti e turisti

Nasce Chiamabus

Nasce Chiamabus

Sondrio, 17 novembre 2017 - Dall'ascolto del territorio, nasce il trasporto pubblico a chiamata, “Chiamabus”. Un servizio, per ora in fase sperimentale e passibile di aggiustamenti, introdotto dall’Agenzia per il trasporto pubblico del Bacino di Sondrio e gestito da Perego, titolare del trasporto di linea in Alta Valle. Partirà settimana prossima e, per ora, sarà attivo dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 20.30 nei giorni feriali e l’8, 26 e 31 dicembre. Servirà Pedenosso (Valdidentro), Cepina, Pedemonte, Fontane, Tola, Aquilone, Piatta (Valdisotto) e Teregua, Paris, Canareglia, Adam, Plazola, Niblogo, Cadalbert, Fantelle e Plazzonecco (Valfurva). Poli di destinazione Bormio e Isolaccia. L’utente interessato potrà contattare lo 0342-903460, esprimendo le preferenze per lo spostamento all’operatore che verificherà la possibilità di garantire il servizio rispetto alle corse già prenotate. Costa come quello di linea (chi ha l’abbonamento può sfruttarlo). Con i dati raccolti il gestore potrà dialogare con l’utente. «Ci sarà anche la possibilità di trasportare sci e carrozzine, previa comunicazione al momento della chiamata», aggiunge Carlotta Perego.

Il progetto, che prende il là in Alta Valle per una convenzione tra Provincia, socio di maggioranza dell’Agenzia, e Cm, «parte da un bando da 800mila euro del Comune di Bormio, cofinanziato dalla Cm per ulteriori 100mila euro», aggiunge il vicesindaco di Bormio Giuseppe Rainolter. Dal sondaggio sul territorio, è emerso che il “Chiamabus” interesserebbe «non solo agli anziani, ma a famiglie e ragazzi che fanno sport», il direttore Agenzia Camilla De Micheli. «La lotta che stiamo portando avanti come Agenzia mira a non perdere i contributi - conclude -. Anzi, puntiamo a intercettare tutti quelli che arrivano alla Cm per implementare i servizi».