La vittima dell'incidente Silvia Quetti, 57 anni
Berbenno, 4 ottobre 2016 - Grande sconcerto a Grosio per la morte in un terribile incidente stradale di Silvia Quetti, 57 anni, originaria, come il marito Emilio Quetti di 69 anni, del paese valtellinese, ma ormai da tempo trapiantata ad Arluno, in provincia di Milano. I due coniugi stavano proprio rientrando a casa dopo alcuni giorni trascorsi nella loro Grosio, quando è avvenuto il tragico incidente stradale. L’ipotesi più accreditata al momento è che tutto sia iniziato a causa di un malore improvviso del 69enne alla guida della loro Fiat Punto Bianca.
Il racconto dei testimoni fa pensare proprio questo: l’utilitaria improvvisamente, all’altezza della Casa cantoniera di Berbenno di Valtellina, ha invaso la corsia di marcia opposta. Sull’asfalto nemmeno un segno di frenata, la vettura ha proseguito la sua corsa fino a scontrarsi con un autobus di turisti tedeschi che percorreva la statale 38 in direzione di Sondrio. Drammatico l’impatto: la Punto si è accartocciata, la donna che era seduta a lato passeggero è rimasta incastrata, incosciente.
I primi ad intervenire sul posto sono stati i Vigili del fuoco, che hanno liberato con facilità l’uomo, ma hanno dovuto letteralmente aprire come una scatoletta di sardine l’auto per riuscire ad estrarre la 57enne. Le sue condizioni di salute sono apparse subito gravissime. Nonostante la disperata corsa in ospedale, al Sant’Anna di Como, Silvia Quetti è morta per le gravissime lesioni riportate. Serie anche le condizioni di salute del marito, ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Sondrio, nel reparto di Rianimazione. I medici stanno monitorando costantemente le sue condizioni di salute, nella speranza di poter sciogliere la prognosi. Nella giornata di ieri non risultavano ancora essere stati fissati i funerali della 57enne, e non si sa al momento se verrà sepolta a Grosio o ad Arluno.