Acqua
Sondrio, 30 dicembre 2016 - Il tema caro - acqua è sempre attuale, dopo le tante bollette salate, gli accordi fra Secam (il nuovo gestore del servizio) e consumatori e l’invito ai cittadini installare i contatori. La Federconsumatori di Sondrio sottolinea infatti che, al 30 novembre, si conta solo il 20% delle istallazioni completate sulle utenze potenzialmente interessate. La preoccupazione nasce dal fatto che, senza una reale partecipazione da parte delle Amministrazioni e dei cittadini, la campagna corre gravi rischi di fallire.
«A tale situazione va aggiunta quella emersa da numerose segnalazioni, raccolte ai nostri sportelli, dalle quali si evince che i costi di posa dei contatori superano, da quanto ci è stato riferito, di molto i prezzi massimi, fissati nel luglio 2015, tra Secam e Confartigianato - dichiara Federconsumatori in una nota -. Le contestazioni pervenuteci hanno anche riguardato le tariffe imposte agli utenti sprovvisti di contatore che, a quanto pare, pagherebbero più di quanto da loro effettivamente consumato. Il regolamento per agevolazioni tariffarie per utenze deboli del servizio idrico integrato, emanato il 13 dicembre dal Consiglio provinciale, rischia quindi di rimanere “una buona idea soltanto sulla carta”. Le domande per l’istallazione dei contatori, che garantiscono l’applicazione delle tariffe in base ai consumi reali, andranno presentate entro il 28 febbraio, con il forte rischio che le strette tempistiche non consentano un’adeguata campagna d’informazione ai cittadini».
«Al momento risulta infatti che solo il 14% delle utenze domestiche di residenti abbia fatto domanda per le istallazioni dei contatori mentre, per i non residenti, le domande arrivano al 24%. Tali dati rappresentano la palese testimonianza di un fallimento della campagna, per cui chiediamo l’assunzione di responsabilità ai Comuni interessati, a Secam e all’Ufficio d’Ambito, per quanto di competenza».
«Nei mesi scorsi - prosegue Federconsumatori -, insieme ad altre associazioni di consumatori del territorio, abbiamo firmato un protocollo d’intesa con Secam per risolvere le problematiche tra il gestore unico delle acque e i consumatori. Da un incontro con Secam è emerso che, fino a novembre, siano pervenute 15.990 domande di istallazione dei contatori, a fronte di 40mila utenze sprovviste, mentre gli interventi portati a compimento, in un anno dall’inizio della campagna straordinaria, risultano essere solo 8.616. In base a questi dati Federconsumatori ha chiesto una moratoria dei termini».