A Sondrio arrivano gli acchiappa-fantasmi

In città i soci di «National ghost uncover» di Massimo Merendi

I protagonisti del primo Ghostbuster, 1984 - foto Sony

I protagonisti del primo Ghostbuster, 1984 - foto Sony

Sondrio, 9 ottobre 2016 - Il fantasma di un personaggio storico molto famoso si aggirerebbe per piazza Garibaldi a Sondrio, ben quattordici persone dicono di averlo visto dal 2007 a pochi mesi fa, e ora per risolvere l’arcano arrivano nel capoluogo valtellinese gli esperti del mistero, i «Ghostbuster» romagnoli dell’associazione «National ghost uncover». Non svelano, per ora, chi sia il personaggio il cui fantastama è legato alla piazza principale del capoluogo valtellinese.

Ben informati dicono sia proprio il capo dei garibaldini dalla camicia rossa. «Quattro soci sono già in Valtellina da venerdì, mentre qualcuno della nostra associazione ha incontrato due testimoni che risiedono a Milano – racconta Massimo Merendi, presidente dell’associazione - e io tra qualche giorno arriverò per incontrare alcuni di coloro che hanno segnalato la presenza del fantasma. Poi il 20 ottobre sveleremo a tutti i dettagli del nostro lavoro». Le prime segnalazioni riguardanti Sondrio risalgono alla primavera del 2010, pochi mesi dopo la nascita dell’associazione, che ha sede a Riccione e conta 97 soci con 24 gruppi sparsi per l’Italia, ma in realtà riguardavano due avvistamenti precedenti, uno nel 2007 e l’altro nel 2008.

Poi le chiamate al sodalizio, sette in tutto in merito all’infestazione di piazza Garibaldi, arrivarono nel 2011 e aumentarono nel 2015 e nel 2016, convincendo Merendi e colleghi ad aprire un fascicolo e venire a Sondrio per svelare il mistero del fantasma.

«Il primo sopralluogo nella zona indicata dai testimoni (non solo la piazza, ma anche un edificio che vi si affaccia, sarebbe stato teatro di un avvistamento, ndr.) serve soprattutto a escludere che ci siano interazioni elettromagnetiche o possibilità di «falsificazioni» - spiega Massimo Merendi -. Poi sentiamo i testimoni, quindi cerchiamo di capire se effettivamente possa trattarsi della presenza di un fantasma».

Massimo Merendi e i suoi uomini il 20 ottobre arriveranno quindi vestiti con camici bianchi e «armati» di attrezzature avveniristiche (tracciatori di raggi gamma e rilevatori di oscure presenze) per dare una risposta alla domanda che ora incuriosisce tutti i sondriesi e non solo: il fantasma di Giuseppe Garibaldi si aggira davvero per la piazza del capoluogo valtellinese a lui intitolata?