Madesimo (Sondrio), 22 aprile 2014 - Mentre la satgione invernale volge alla sua naturale conclusione, in municipio a Madesimo fioccano le richieste di risarcimento danni, avanzate da villeggianti e turisti che chiedono di essere rimborsati per infortuni e lesioni provocate da cadute dovute al ghiaccio o alla neve presente in strada o lamentano danni a proprietà private determinate dalla carenza del servizio di sgombero neve. La Giunta comunale presieduta dal sindaco Franco Masanti ha deliberato in merito alla costituzione in giudizio avanti al Tribunale di Sondrio promossa con atto di citazione da una signora residente a Trezzano sul Naviglio (Milano) che chiede al Comune di Madesimo un risarcimento di 47.600 euro oltre alle spese legali per un infortunio verificatosi in una via centrale del paese, a suo dire determinata dalla mancata pulizia della strada per la neve e quindi per colpa imputabile all’Ente pubblico.

Il caso risale alla stagione invernale scorsa quando la signora è scivolata su una lastra di ghiaccio, riportando lesioni serie, richiesta che l’assicurazione del Comune di Madesimo ha però rigettato, fino al punto di resistere in giudizio nominando come difensore l’avvocato Giancarlo Giugni del Foro di Sondrio. «Ogni anno riceviamo numerose richieste di risarcimento danni dovute a infortuni e sinistri connessi alla presenza della neve o del ghiaccio» commenta il sindaco Masanti. «Molte di queste pratiche sono gestite direttamente dall’assicurazione, alcune sono risolte rapidamente mentre per altre si rende necessario difendersi anche in Tribunale».

Situazioni che rappresentano la normalità per una località sciistica che vive d’inverno grazie alla presenza della neve e che deve però spesso fare i conti con lamentele, a volte piuttosto pretestuose. «Chi sceglie di trascorrere una vacanza in montagna credo debba necessariamente mettere in conto quelle che sono le normali difficoltà legate alla presenza del ghiaccio e della neve» osserva il primo cittadino. «Non è possibile ipotizzare che ogni caduta per colpa del ghiaccio sia imputabile alla negligenza del Comune che non può certo sobbarcarsi l’impegno di accompagnare per mano tutti i suoi turisti». In questi ultimi giorni il Comune di Madesimo ha inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la richiesta di trattenere per il proprio territorio comunale il fondo di solidarietà Imu di 878.000 euro che il Comune deve trasferire per legge allo Stato per i disagi provocati quest’anno dal maltempo. «Al momento non abbiamo ricevuto risposte».

di Davide Tarabini