Morbegno, 8 marzo 2014 - Parte la costruzione della tangenziale di Morbegno. Il lungo ma ormai imminente iter dell’opera viaria, prosecuzione della Fuentes-Cosio Valtellino e che porterà la nuova statale 38 oltre il Tartano è stato illustrato ieri in una riunione tecnica svoltasi alla Comunità montana di Morbegno, dall’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Maurizio Del Tenno. Riunione alla quale partecipavano tutti gli enti interessati.

Il contratto con la ditta che ha vinto l’appalto, la Ati Tecnis spa è stato firmato lo scorso 5 marzo, mercoledì. Ora la Ati, avrà cinque mesi per mettere a punto la «progettazione definitiva» del nuovo tratto stradale. Terminata questa procedura, si andrà a mettere cemento e sedime oltre lo svincolo di Cosio Valtellino. «La cronotabella dei lavori – ha fatto sapere Del Tenno – concede alla impresa costruttrice 1.250 giorni per consegnanrci l’opera. La Ati si è impegnata a concludere anticipando, in 1.100 giorni». Quindi, andando a unire i tempi annunciati, si potrebbe avere un inizio lavori in settembre o ottobre 2014, con la tangenziale pronta prima del Natale 2017. Si parla seguendo sommariamente le linee indicate. C’era attesa per le migliorie.

L’impresa che vince la gara presenta anche proposte che vanno a costituire valore aggiunto, e questa disponibilità porta punteggio nella gara di aggiudicazione. E’ stato reso noto che tali migliore, o “opere di pregio” riguarderebbero, ad ora, soprattutto gli attraversamenti fluviali. Che saranno due, uno a valicare con due campate sopraelevate il Bitto alla foce, e l’Adda nel tratto contiguo: e uno oltre Desco, per ripassare l’Adda, e arrivare oltre anche l’attuale statale, nei prati sulla destra idrografica del torrente Tartano. Ma ci sarà tempo per gli enti territoriali, per presentare richiest, modifiche e modulazioni del progetto.

Il presidente del Collegio di vigilanza, che è lo stesso Del Tenno, convocherà due riunioni di verifica durante i prossimi cinque mesi, uno a metà, e uno verso la conclusione del periodo. «In queste riunioni – ha anticipato ieri il presidente della Comunità montana e sindaco di Cosio Alan Vaninetti – avremo modo di dialogare con la società aggiudicatrice. A loro porteremo le istanze credibili e realistiche recepite nel confronto con i cittadini». Anas ha anticipato a sua volta, che per quanto riguarda la cantierizzazione verranno poco utilizzate le strutture viabilistiche esistenti. I detriti viaggeranno in galleria, e lungo l’alveo dell’Adda. Ad Anas Cosio ha segnalato lo stato di abbandono in termini di pulizia del tratto già percorribile, dal Fuentes, soprattutto nelle piazzole di sosta, scarpate e aree contigue. Con l’invito, anche ai cittadini, ad evitare l’abbandono dei rifiuti in piazzole e a non gettarli dal finestrino degli autoveicoli.

di Danilo Rocca