Sondrio, 4 marzo 2014 - Si terrà venerdì il collegio di vigilanza sulla nuova statale 38, il secondo stralcio della nuova strada da Cosio Valtellino al Tartano. Lo ha rivelato ieri al Congresso Cgil l’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Maurizio Del Tenno, aggiornando in maniera decisiva sulle nuove tempistiche riferite alla tangenziale di Morbegno.

«La prima notizia è che si fa il collegio di vigilanza: era stato richiesto ed è già in agenda per questo venerdì - ha annunciato - si tratta della riunione in cui si esamina lo stato dell’arte sull’iter della infrastruttura, presenti tutti gli enti territoriali, i soggetti interessati all’opera. Per quanto riguarda l’avvio dei lavori - ha anche detto Del Tenno - sto operando per aprire il cantiere il prima possibile: lavoriamo come Regione Lombardia in un quadro di burocrazia che sembra un percorso ad ostacoli, ma sono condizioni operative con cui stiamo abituandoci a convivere. E pensiamo di partire con il secondo tratto della nuova 38 nell’autunno 2014. Già in estate, inoltre, definiti tutti i dettagli del tratto che bypassa Morbegno, andremo anche a definire la sostanza della tangenziale di Tirano: è una parte del progetto sul quale ho assunto un impegno personale». 

Altri snodi critici della viabilità montana e pedemontana, e altre anticipazioni: «Entro giugno - ha anche detto Del Tenno - riaprirà in territorio lecchese la seconda galleria a Monte Piazzo, sulla statale 36: si ritorna alla normalità. Siccome sappiamo che quel tratto di superstrada resta fragile, e un po’ esposto a criticità, ho fatto un accordo con Anas per aprire al più presto gli svincoli di statale 36 di Piona e Dervio». Del Tenno ha preannunciato novità anche sul fronte del trasporto su rotaia. «In maggio – ha affermato - presenteremo come Regione un consistente piano di rilancio per tutta la rete ferroviaria lombarda, con significative innovazioni sulla tratta Milano Tirano. Arriveranno sei nuovi convogli, treni moderni, aggiuntivi, e anche l’attuale materiale viaggiante, più antico e deteriorato sarà sostituito con carrozze più decorose e rimodernate».