Sondrio, 2 marzo 2013 - Aevv Sondrio e Acel di Lecco hanno unito le loro forze per contare di più sul mercato dell’energia. Dopo la firma dell’atto notarile, ieri a Sondrio è stato presentato il nuovo accordo tra le due società con capo-fila i due Comuni capoluogo. «La nostra società – ha spiegato il sindaco di Lecco Virginio Brivio si è formata dalla fusione di piccole realtà del circondario per poi aggregare due terzi dei Comuni lecchesi e una parte di quelli comaschi. Con questo accordo con Aevv Sondrio abbiamo ora una forte sinergia tra due società fondate a partire dal basso e, guardando a diversi settori dell’energia, possiamo dare grande impulso economico al Nord della Lombardia, territorio di due comunità che vogliono fare sistema e che già collaborano anche nel settore dello smaltimento dei rifiuti».

«Aevv e Acel uniscono le loro forze per uscire da un mercato protezionistico, superando logiche di schieramento e di partito, con la prospettiva di fornire ai cittadini delle Province confinanti dei servizi migliori e a minor costo per luce e gas». Così il sindaco di Sondrio Alcide Molteni, a nome anche dei primi cittadini associati di Tirano, Sernio e Valdisotto ha spiegato l’adesione alla convenzione che presenta più di un motivo di reciproco interesse. Presenti alla riunione, tra gli altri, anche il sindaco di Tirano Pietro Del Simone e il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Luigi Gianola.

«Ai valtellinesi interessa acquistare il metano a prezzi competitivi mentre i lariani guardano al nostro mercato dell’energia elettrica» ha proseguito Molteni. I  l presidente di Aevv Nicola Giugni ha sottolineato come l’atto siglato sia basato su uno scambio di quote societarie. Per quanto riguarda il gas metano Aevv distribuisce attualmente circa 9 milioni e 500mila mc all’anno per 8.000 clienti in provincia. L’energia elettrica, distribuita ammonta a 20milioni di kWh per circa 1.200 clienti sul mercato libero dell’energia.

 

di Paride Dioli