Bianzone, 29 maggio 2012 - Una fucilata in pieno muso. Forse un gioco o un modo per disfarsi di un "fastidio". Per Teo, micio di pochi anni, poteva essere la fine. Fortunatamente si è salvato. Grazie alla competenza della veterinaria tiranese Daniela Pedrucci è stato immediatamente operato e salvato. Una storia di violenza che ha fatto presto il giro del piccolo paese lasciando sgomenti, soprattutto gli amanti degli animali. «Siamo ancora scioccati - racconta Barbara Gervasi, proprietaria del micio - Quando l'abbiamo visto arrivare non credevamo ai nostri occhi. Un grazie immenso alla veterinaria Daniela».

La vicenda di Teo è soltanto l'ultimo caso di una lista, purtroppo non breve, che vede protagonisti indifesi animali vittime dell'uomo. Alcuni giorni prima, sempre in quel di Bianzone, un altro gatto è stato preso di mira. Una storia sfortunatamente senza lieto fine. Tommy è infatti stato massacrato a badilate. «Una violenza che ci ha lasciato senza parole - ha dichiarato Marisa Valbuzzi proprietaria del gattivo, per noi Tommy era uno di casa». Anche Marisa Valbuzzi è corsa dalla veterinaria tiranese, ma per il suo micio non c'è stato, purtroppo, più nulla da fare.