Cosio Valtellino, il Comitato salute chiede la testa del sindaco

Dopo la realizzazione della centrale a biomassa nel paese della Bassa Valle

La centrale

La centrale

Cosio Valtellino 15 luglio 2016 - Il Comitato sicurezza salute e ambiente di Cosio Valtellino chiede le dimissioni del sindaco Alan Vaninetti e della sua Giunta. A scatenare le ire del gruppo di cittadini il nuovo impianto a biomasse della Sem e, soprattutto, la mancanza di risposte da parte del primo cittadino. «Abbiamo chiesto in più occasioni al sindaco di indire un’assemblea pubblica per avere un confronto sulla centrale a biomasse nel Comune di Cosio Valtellino, ma a tutt’oggi nessuna risposta è pervenuta – scrivono -. Siamo anche in attesa di una risposta alla mail inviata da ben due mesi al primo cittadino, in cui si chiedeva di rispondere a delle domande più che legittime. Come mai la Sem ha deciso di costruire un impianto sul nostro territorio comunale?

Come mai il nostro sindaco ha permesso di mettere a soqquadro le nostre strade per dare alla Sem la possibilità di collegarsi alla rete di teleriscaldamento di Morbegno, assicurandoci che così anche noi avremmo potuto spegnere tante caldaie, stufe e caminetti? Come mai il nostro sindaco, primo cittadino e primo responsabile della salute e sicurezza dei suoi cittadini, ha permesso una costruzione del genere? Come mai non ha interpellato prima i suoi cittadini? Come mai «nons apeva» che c’era una convenzione con durata 40 anni firmata nel 1999 con la società 2i Rete Gas per la distribuzione del calore?». «Non sentendoci più tutelati e rappresentati – concludono i rappresentanti del Comitato – dall’attuale Amministrazione comunale, ne chiediamo le dimissioni».