Chiavenna, lite fra ventenni degenera e finisce a calci e pugni

È ricoverato all’ospedale di Chiavenna uno dei due giovani protagonisti della violenta lite scoppiata sabato notte in una via del centro della città sul Mera di Eleonora Magro

Soccorsi (foto repertorio)

Soccorsi (foto repertorio)

Chiavenna (Sondrio), 29 settembre 2014 - È ricoverato all’ospedale di Chiavenna uno dei due giovani protagonisti della violenta lite scoppiata sabato notte in una via del centro della città sul Mera. Non correva buon sangue tra i due, un ventisettenne finito in ospedale e un ventinovenne, entrambi residenti a Chiavenna, tanto che l’astio è sfociato in una vera e propria aggressione in via Francesco e Giovanni Dolzino, una zona centrale con bar e locali frequentati dai giovani del posto, specialmente il sabato sera.

Improvvisamente intorno all’una tra i due giovani è scoppiata la lite con pugni e calci. Ad avere la peggio è stato il più giovane dei due finito a terra. Alcuni testimoni che hanno assistito alla scena hanno chiamato i carabinieri della Compagnia di Chiavenna intervenuti sul posto con una pattuglia. All’arrivo dei militari dell’Arma guidati dal capitano Lorenzo Lega, il ventinovenne è sparito non facendosi più trovare. Per questo motivo è stato denunciato per lesioni aggravate.

Il fatto che tutto sia successo in una zona della cittadina particolarmente frequentata il sabato ha permesso di lanciare subito l’allarme. Sul posto sono così intervenuti i sanitari del 118 che hanno portato via a bordo di un’ambulanza della Croce Rossa il ragazzo ferito. Il 27enne è stato trasportato all’ospedale di Chiavenna in codice rosso intorno all’una, e qui è stato sottoposto ad alcune visite mediche e successivamente ricoverato.