Tenta di uccidere l’amica per una sigaretta negata ma si sente male e finisce in coma

Ha cercato di uccidere a colpi di forbice l'amica ma ha accusato un malore ed è finito in coma. L'aggressore, un quarantenne marocchino, è ora piantonato dai carabinieri in una stanza dell’ospedale di Sondrio

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Cercino (Sondrio), 2 settembre 2014 - Ha cercato di uccidere a colpi di forbice l'amica ma ha accusato un malore ed è finito in coma. L'aggressore, un quarantenne marocchino, è ora piantonato dai carabinieri in una stanza dell’ospedale di Sondrio dove si trova in coma. L’immigrato, Allham Murad, clandestino e senza fissa dimora, era ospite a Cercino di un amico quando, per una sigaretta negata, ha ferito con una forbice l’amica, una trentunenne brasiliana. 

La donna è stata ricoverata in ospedale con una prognosi di 30 giorni mentre l’aggressore è stato arrestato poco dopo dai carabinieri del Nucleo operativo di Chiavenna (Sondrio). Quando è stato accompagnato a sua volta in ospedale, per verificare se avesse agito sotto l’effetto di droghe, e’ stato colto all’improvviso da un collasso, imputabile alle sue già precarie condizioni di salute.