Pochi bambini a scuola: a Castione arriva la pluriclasse

Il sindaco: "La pluriclasse verrà creata alla scuola elementare unendo prima e quinta"

Scuola elementare (foto di repertorio)

Scuola elementare (foto di repertorio)

Castione Andevenno (Sondrio), 23 luglio 2016 - Con il nuovo anno scolastico che si avvicina velocemente, i Comuni più piccoli tornano a fare i conti con la carenza di bambini che rende necessari interventi pubblici e ottimizzazioni, a garanzia di un’adeguata offerta formativa. A Castione, ad esempio, a «soffrire» sono elementare e materna parrocchiale.

«Siamo sempre sul filo del rasoio - commenta il sindaco Massimiliano Franchetti - Così, vista la disponibilità che, come amministrazione, abbiamo sempre dimostrato, per il nuovo anno scolastico ci è stato richiesto un insegnante in più, a supporto della pluriclasse che verrà creata alla scuola elementare, unendo prima e quinta. L’insegnante verrà affiancato in base alle esigenze, per sdoppiare alcune materie».

GRANDE IMPEGNO Il sindaco di Castione, Massimiliano Franchetti durante una recente manifestazione (National Press)

Decisione presa dalla dirigenza del plesso in ragione dei numeri. «Si tratta di un discorso didattico, non entro nel merito - aggiunge il consigliere Luca Trabucchi - apparentemente potrebbe stridere come formula, ma sono i numeri che lo impongono. Del resto, non si potevano alterare gli equilibri già presenti nelle altre classi numericamente adeguate. C’è poi da aggiungere che le implementazioni di ore che ci sono state richieste consentiranno di differenziare l’insegnamento per tutte le materie cardine, mentre per quelle che non lo necessiteranno le lezioni saranno unificate. La scelta, sicuramente ponderata e consapevole, aiuta a mantenere in vita il plesso, nell’interesse di tutti. Da sempre il supporto alla scuola è una nostra priorità. Riteniamo fondamentale tenere in vita le scuole di paese».

Anche la materna deve confrontarsi con un problema di numeri. Quest’anno verrà garantita una sola sezione contro le due dell’anno passato e in Consiglio, è stato approvata la bozza di convenzione che assicura un contributo variabile in base al bilancio, con un massimo di 1300 euro a bambino. Intanto, si stanno ultimando i lavori dell’auditorium ( è stato anche avviato l’iter per intitolarlo a Leone Trabucchi, medico condotto del paese, scomparso quattro anni fa), del magazzino e del garage con parcheggio in via Margella e si è concluso il percorso pedonale che attraversa il centro.

Prossimi interventi, la messa a punto della regimazione delle acque in via Margella e l’avvio del cantiere per il parcheggio alla chiesa di Balzarro, con 6/7 posti auto. Mentre a fondovalle, procede a spron battuto l’ampliamento dell’area Iperal. Sembra che le intenzioni della proprietà del centro commerciale siano di aprire nel mese di ottobre.