Il governatore Maroni a Chiavenna: «Dal 1° luglio lo statuto speciale per la Provincia di Sondrio»

Il presidente di Regione Lombardia ha incontrato i sindaci e le realtà del territorio (foto National Press)

Roberto Maroni a Chiavenna (National Press)

Roberto Maroni a Chiavenna (National Press)

Chiavenna, 23 maggio 2015 - «Voglio che nasca la provincia di Sondrio a statuto speciale»: lo ha detto ieri il presidente della Regione, Roberto Maroni, partecipando a Chiavenna all’assemblea dei sindaci della provincia di Sondrio.

«Questa Provincia - ha aggiunto Maroni - ha 180.000 abitanti, una piccola percentuale rispetto ai 10 milioni di abitanti della Lombardia, ma questa è un’area che merita un’attenzione particolare. Non solo. Voglio far partire da qui una realtà di statuto speciale che sia un modello da estendere poi al resto di tutto la Lombardia».

All’incontro hanno partecipato anche le rappresentanze delle associazioni e delle realtà economiche, imprenditoriali e del volontariato della provincia. «Nei prossimi giorni esamineremo la proposta ricevuta dai sindaci, che dal punto di vista dei contenuti è condivisibile - ha sottolineato Maroni, commentando la proposta di materie e risorse ricevuta dagli amministratori locali - e appena sarà terminato il confronto in corso tra il sottosegretario Ugo Parolo e il presidente della Provincia Luca Della Bitta, la porterò per l’approvazione da parte della Giunta, per poi portarla in Consiglio regionale. I tempi sono molto stretti perché noi prevediamo che il Consiglio regionale approverà la legge regionale sulla provincia di Sondrio entro il 30 giugno e quindi dall’1 luglio Sondrio sarà una Provincia a statuto speciale». Soddisfatto di questo passaggio anche Della Bitta, presidente della Provincia, che ora seguirà con attenzione l’iter in Regione.