Una volante della polizia
Sondrio, 12 aprile 2015 - Pare proprio che non abbia perso il «vizietto» di rubare auto a Sondrio per poter tornare a casa a Poggiridenti il 48enne di Seregno da anni però residente nel paese del Sondriese. La denuncia non c’è ancora, ma alcuni testimoni avrebbero visto proprio lui alla guida di una Raneult Clio rubata in via Stelvio nel capoluogo valtellinese attorno alle 18 di venerdì e poi ritrovata dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Sondrio attorno alle 21 proprio a Poggi.
Dopo aver recuperato la vettura rubata e averla restituita al legittimo proprietario, i poliziotti hanno avviato le indagini per identificare l’autore del furto. Non c’è ancora alcuna denuncia ufficiale, ma le indagini paiono proprio portare verso l’uomo che a gennaio si era reso protagonista di un’assurda serie di furti di auto e biciclette nel giro di poche ore, mezzi che rubava per spostarsi da un punto all’altro della città e per tornare a casa, per poi abbandonarli e appropriarsi di un nuovo mezzo di trasporto.
Solo pochi giorni dopo quella giornata, il 48enne fu di nuovo denunciato per furto di un’auto, anche in questo caso usata per tornare a Poggi dopo essere stato a Sondrio. E anche se non c’è ancora alcuna denuncia pare che ci siano testimoni che venerdì l’hanno visto alla guida della Clio, e anche il luogo dove l’auto è stata trovata è «sospetto» poiché vicino alla sua abitazione. Al termine delle indagini presumibilmente scatterà per il 48enne originario di Sergeno la denuncia per furto.
Non si è limitato a questa attività il lavoro di controllo del territorio svolto sempre nella giornata e nella serata di venerdì dagli agenti della Questura di Sondrio. Tre le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza: colpiti dal provvedimento due uomini (di 60 e 58 anni) e una giovane 27enne, tutti residenti nel capoluogo valtellinese. In totale sono stati decurtati ai tre automobilisti 30 punti dalla patente.