Su eBay in tanti per l’asta benefica: venduto a Tirano lo specchio di Vasco Rossi

Ad una signora di Tirano, mille euro alla lotta contro la sclerosi multipla

La  consegna dello specchio autografato da Vasco Rossi con  Ezio Bianchi e il sindaco Spada (N.P.)

La consegna dello specchio autografato da Vasco Rossi con Ezio Bianchi e il sindaco Spada (N.P.)

Tirano, 27 luglio 2016 - «Non ci aspettavamo una cifra così importante. Certo, è solo una piccola goccia, un gesto simbolico, eppure molto utile ai fini di una causa tanto preziosa» così il sondalino Ezio Bianchi commenta l’esito della gara di solidarietà avviatasi all’inizio di luglio grazie ad una sua personale iniziativa.

Con una donazione di mille euro (805 il termine raggiunto dall’asta su e-bay, cui si aggiunge un’altra piccola somma liberamente annessa dalla vincitrice) una cittadina del tiranese si è portata a casa lo specchio appartenuto alla scintillante scenografia del tour «Il mondo che vorrei», con il quale nel 2008 Vasco Rossi ha riempito arene e stadi in giro per l’Italia. Da sempre fan di Blasco, e grande estimatore di musica, Bianchi ha deciso di separarsi dal cimelio autografato dal suo idolo, per un nobile fine: dar vita ad maratona di generosità a favore dell’Aism, associazione italiana sclerosi multipla.

«Sono molto contento del risultato raggiunto e lo sono ancor di più perché ad aggiudicarsi l’asta è stata una signora valtellinese. L’invito che lancio a tutti è quello di liberare la propria fantasia per dar luogo ad idee che possano aiutare concretamente gli altri. Questo è solo uno dei tanti modi oggi a nostra disposizione per metterci a servizio di quanti si trovano in condizioni meno favorevoli delle nostre».

Aad illustrare la destinazione della cifra raccolta con l’iniziativa, Marco Ferrari, della sezione Aism di Como, competente anche per la Valtellina, dove pure lavorano molti volontari: «I proventi saranno utilizzati per finanziare la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla, garantita in Italia per il 70% dall’Aism, attraverso la propria fondazione, la Fism. Insieme alle proprie consorelle canadesi e statunitensi, inoltre, la nostra associazione è capofila di importanti progetti di carattere internazionale». 

Alla virtuosa cittadina, che ha scelto di restate nell’anonimato, è andato anche il personale e sentito ringraziamento del sindaco di Tirano, Franco Spada, felice per l’impegno anche questa volta manifestato dalla comunità: «Sono tante le iniziative benefiche in cui i tiranesi hanno dimostrato grande attenzione e coinvolgimento, dalla raccolta fondi per il nuovo campetto dell’oratorio, ai vari investimenti a favore dei bambini. Si è giunti in diverse occasioni anche a cifre importanti, una cosa affatto scontata e non sempre possibile in altri contesti sociali, specie in tempi così difficili e di crisi come quelli attuali».