Martedì 23 Aprile 2024

Abusi sessuali sulle pazienti: ginecologo incastrato da immagini video

La polizia ha installato minitelecamere e cimici nello studio ospedaliero di Chiavenna in cui lavorava Domenico Spellecchia, poi scoperto e ora ai domiciliari a Milano

L'ospedale di Chiavenna

L'ospedale di Chiavenna

Chiavenna, 4 dicembre 2014 - Ci sono le immagini di alcuni video a incastrare Domenico Spellecchia, 54 anni, primario di ginecologia all'ospedale di Chiavenna (Sondrio). Le minitelecamere usate sono quelle piazzate dalla polizia, per ordine del vice questore Carlo Bartelli. Non solo. Nello studio ospedaliero dove il primario riceveva le pazienti gli agenti hanno anche sistemato delle cimici che hanno fornito preziose registrazioni audio, a corredo delle immagini. Almeno una decina gli episodi di abusi che sarebbero stati documentati. Spellacchia andrà all'interrogatorio di garanzia nei prossimi giorni dopo essere stato arrestato mercoledì 3 dicembre dalla Squadra Mobile di Sondrio.

L'accusa che pende sul medico originario di Avellino è di violenza sessuale continuata. Ora si trova ai domiciliari nella sua abitazione milanese. A far scattare l'inchiesta del sostituto procuratore Luisa Russo è stato l'esposto di una paziente fatto avere, nei mesi scorsi, all'Azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna il cui direttore generale, Beatrice Stasi, informò subito i magistrati.