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NON CE L’HA FATTA Francesco Scarinzi, 44 anni, il motociclista di Albosaggia che domenica pomeriggio - per cause in corso di accertamento da parte della Polizia stradale di Sondrio - si è scontrato sulla tangenziale del capoluogo contro un camper che lo procedeva viaggiando in direzione Tirano. A detta del figlio, le condizioni dell’uomo in un primo momento non erano parse disperate, con un’emorragia al ginocchio. Successivamente l’emorrargia fatale, quella alla testa. Il casco e la moto, una Honda (nella foto) , erano infatti integri. Scarinzi era stato trasportato all’ospedale di Sondalo in prognosi riservata, ma l’altra sera, a causa delle ferite riportate, alle 20.14 il suo cuore ha cessato di battere, nonostante gli sforzi compiuti dai sanitari per salvarlo. La moto e il camper dei turisti milanesi rimasti illesi nell’incidente sono stati posti sotto sequestro e ricoverati presso l’autofficina di Chiuro di Giordano Bordoni. Scarinzi lascia nel dolore la moglie Cristina Scherini dell’omonima azienda di funghi e il figlio Alessandro di 21 anni. Scarinzi, dopo la scomparsa del suocero, noto imprenditore, si occupò della ditta di funghi in Albosaggia. Il figlio lo ricorda come una persona «che amava la montagna, il suo paese, gli piaceva molto pescare». Il funerale si svolgerà domani alle 15 con partenza del corteo dall’abitazione in via Boscacci. La funzione si terrà nella chiesa di S.ta Caterina. E ieri nel tardo pomeriggio c’è stato un altro incidente sulla tangenziale di Sondrio all’altezza dell’eliporto. Una Bmw station wagon e un furgone, entrambi appartenenti a due residenti del capoluogo, si sono scontrati in un frontale. Codice verde per il conducente della Bmw. Un 29enne è infatti rimasto lievemente ferito e trasportato all’ospedale di Sondrio per i primi soccorsi e gli accertamenti. Elisa Parisi