Mercoledì 24 Aprile 2024

Sondrio, i dottori non le dicono che ha il cancro. Donna muore, i fratelli denunciano

L'avevano operata a una vena per un problema alla gamba, e dalle analisi risultava un tumore al polmone, ma nessuno la informò. Così sei mesi dopo, per i dolori al petto, le diagnosticano in un altro ospedale un cancro già espanso, che la ucciderà. I fratelli hanno presentato denuncia

Infermiere in una corsia d'ospedale (Foto archivio)

Infermiere in una corsia d'ospedale (Foto archivio)

Sondrio, 21 novembre 2014  - Operata a una vena, per migliorare la sua deambulazione, i dottori scoprono dagli esami la presenza di una "voluminosa immagine tumefattiva a contorni irregolari" al polmone destro. Peccato che nessuno abbia informato la paziente sessantenne. 

E Sei mesi dopo l'operazione, la donna, Alma Della Marianna di Sondrio, avverte dei forti dolori al torace e si ricovera nell' ospedale del capoluogo valtellinese, dove le viene diagnosticato un cancro che non le darà scampo. 

Ora, i fratelli della sfortunata, morta nel Centro Hospice per malati terminali dell'ospedale di Morbegno (Sondrio), hanno presentato una denuncia penale ai carabinieri di Sondrio che, come primo atto, hanno acquisito le cartelle cliniche del centro cardiologico Monzino di Milano, il centro dove la donna era stata operata. E dalla copia del referto di radiologia toracica già emergerebbe la presenza del tumore. 

Se avesse saputo in tempo, Alma Della Marianna avrebbe potuto salvarsi? A questa domanda dovrà rispondere la procura di Milano, che ha aperto un'inchiesta.