Sesto San Giovanni, 4 settembre 2011 - L'importante è farsi notare. Perché la Pro Sesto, vincente da neofita nel campionato di Promozione, ha una voglia matta di ripetere l’impresa nel più severo torneo di Eccellenza. Sarebbe una buona cosa partire con il piede giusto già questo pomeriggio (ore 15.30) allo stadio Chinetti di Solbiate Arno: come dire che si inizia a fare sul serio da subito. La Pro, debuttante senza paura, sfida infatti la Solbiatese, formazione dalle belle tradizioni, ma fresca di retrocessione dalla D.

«Per l’esordio — ammette il copresidente Massimo Nava — ci è toccato un avversario davvero tosto: la Solbiatese affronterà questa stagione con l’intenzione di rientrare immediatamente nella categoria superiore». La partenza biancoceleste, dunque, è in salita. Anche perché, alla scontata assenza del bomber Jacopo Colombo, si è aggiunta la defezione di Matteo Lombardo, infortunatosi gravemente nell’amichevole con il Torino.

«A questo punto — precisa Nava — dobbiamo tornare sul mercato. Il direttore sportivo Gabriele Albertini è alla ricerca di un centrocampista». Il sodalizio sestese, intanto, ha provveduto a rinforzare l’attacco reclutando Damiano dalla Folgore Caratese. Dal Lecco, invece, arriva Inzaghi, giovane punta dal cognome promettente e impegnativo. La «Pro», in ogni caso, non vuole sentire parlare di emozione da debutto. La rosa, del resto, è stata assemblata con evidenti ambizioni. Le prime partite stagionali (amichevoli e sfide di Coppa Italia) hanno fornito dei responsi positivi.

«Confortanti — riconosce Nava — sono stati gli incontri amichevoli con Seregno e Olginatese, avversarie di categoria superiore. Con il Seregno abbiamo pareggiato per 0 a 0, mentre dall’Olginatese siamo stati sconfitti per 2 a 0. Ma il punteggio si è sbloccato solo nel finale, quando i nostri titolari hanno lasciato il posto ai ragazzi». E poi c’è il capitolo Coppa Italia, che per il momento ha riservato solo buone notizie. La squadra allenata da Giuliano Melosi, dopo le vittorie sull’Atletico Cvs e sull’Inveruno, è vicinissima alla qualificazione agli ottavi di finale. Alla «Pro», per passare il turno, basterà pareggiare con l’Oltrepò, nella partita in calendario mercoledì (20.30) allo stadio Breda. «Tra campionato e Coppa — conclude Nava —non facciamo differenza. Siamo convinti che la squadra possa fare molto bene su entrambi i fronti».