Cinisello Balsamo, 28 agosto 2011 - Ha preso il via venerdì sera la 22esima edizione del Memorial Gaetano Scirea: alla presenza del presidente della Serenissima, la società organizzatrice, Paolo Scirea, fratello dell’indimenticato campionissimo della Nazionale e della Juventus, dell’assessore allo Sport di Cinisello Giuseppe Calanni e del presidente del Comitato Regionale Lombardo della Figc Felice Belloli, è toccato al capitano del Team Ticino, Andrea Trapanese, leggere il giuramento dei calciatori, classico momento iniziale della manifestazione.

Come al solito ricche di commozione le parole di Paolo Scirea: «Essere ancora qui dopo 22 anni a ricordare Gaetano è una grande emozione Voglio ringraziare tutte le persone che dedicano il loro tempo all’organizzazione del torneo e al ricordo di Gaetano». Dopo la sfilata dei piccoli della Serenissima in rappresentanza delle diciotto squadre partecipanti, il torneo ha preso il via con la sfida tra gli svizzeri del Team Ticino e il Parma allenato da Giuseppe Manarin. L’equilibrio c’è stato solo per i primi minuti, poi il Parma ha dominato in lungo e in largo andando a vincere alla fine per cinque reti a zero. Netto il divario tra le due compagini, con il Parma che a questo punto andrà a giocarsi il passaggio del turno nella sfida di mercoledì contro l’Atalanta (terza squadra del girone in campo domani contro il Team Ticino). 

Gol del Parma sono stati realizzati da Giuseppe Aracri, Nicola Zanini, Alberto Zoppellaro, Federico Ferrari e Vincenzo Metitiero. Oggi giornata ricchissima di partite: saranno ben cinque le gare in programma a partire dalle 16.45 con AlbinoLeffe-Pavia. A seguire Lecco-Varese, Roma-Monza, Ajax-Rappresentativa Lombardia e si chiuderà alle 21.45 con l’esordio dei campioni in carica del Milan contro la Tritium. Atteso poi, in settimana, l’arrivo di Antonio Di Natale per ritirare il premio Carriera esemplare Gaetano Scirea: a causa dello sciopero l’Udinese ha deciso di riposare fino a mercoledì, gli organizzatori sperano che Di Natale possa arrivare prima di quel giorno.