Sesto San Giovanni (Milano), 28 luglio 2016 - Si “scaldano le macchine da presa” al cinema Rondinella, il Labour Film Festival è pronto a tornare con grandi novità. Gli organizzatori sono al lavoro per definire gli ultimi dettagli del cartellone della nota rassegna cinematografica, arrivata ormai alla sua 12esima edizione e dedicata ai temi del lavoro. Dalla complessità del mercato allo stato dell'arte in economia, un filo rosso interpretato visti dal punto di vista sindacale e degli esperti in materia.
L'iniziativa - promossa dalla Cisl Lombardia, con le Acli regionali e il Cinema Teatro Rondinella – andrà in scena dal 5 al 30 settembre. Le proposte saranno suddivise in tre distinte sezioni: Labour.short, Labour.doc e Labour.film. Alle tradizionali proiezioni del lunedì e giovedì sera, la manifestazione aggiunge quest'anno un appuntamento tutti i venerdì alle ore 20, caratterizzato dalla scelta di documentari d'autore e dall'aperitivo offerto dopo la proiezione (AperiLabour). Altra novità, in programma per giovedì 29 settembre, è il seminario organizzato presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, "La Grande Scommessa - Finanza Malata e Cinema di inchiesta", reso ancora più interessante dagli interventi di critici, storici del cinema ed economisti.
Il costo del biglietto d'ingresso è di 4 euro per le proiezioni serali e 3 euro per quelle pomeridiane. L'intera rassegna si svolge al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, in via Matteotti 425, con il patrocinio del Comune, del Servizio per la vita sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e di Europa Cinemas, e con la collaborazione del Circolo Acli San Clemente, di Lombardia Servizi e di BiblioLavoro.