Assaltano il super, pistola alla mano. Sei colpi in un mese: è allarme rapine

A Cinisello due malviventi ancora in azione in un discount. Nel mese di agosto sei colpi tutti a mano armata nel Nord Milano di Rosario Palazzolo

Il supermercato rapinato dai malviventi entrati a volto semicoperto in via Cilea

Il supermercato rapinato dai malviventi entrati a volto semicoperto in via Cilea

Cinisello Balsamo, 21 agosto 2014 - La banda dei rapinatori minorenni è stata sgominata meno di una settimana fa. Ma l’escalation di rapine ai supermercati non si è fermata. Martedì pomeriggio, pochi minuti prima delle 7, due malviventi hanno fatto irruzione nel discount In’s, all’angolo tra le vie Cilea e Corridoni, in una delle zone più frequentate del quartiere Borgomisto.

I due balordi sono entrati nel negozio con i volti parzialmente coperti da occhiali da sole e cappellini. Uno di loro aveva in pugno una pistola, ma non è stato possibile verificare se fosse un’arma vera o una scacciacani. Si sono diretti immediatamente alla cassa e, mentre uno di loro puntava la pistola in direzione della commessa, l’altro estraeva il denaro. Un bottino da 600 euro raccolto in pochi secondi, prima di fuggire a piedi lungo via Corridoni.

La rapina si è svolta in un clima di assoluta normalità, quasi che ormai le persone vi siano abituate. I clienti, tra loro anche un bambino, hanno assistito a quei momenti tragici rimanendo fermi, increduli o impietriti dinanzi a quella scena. Ora il problema è che i banditi sono ancora in azione.

Nel mese di agosto si sono verificate almeno sei rapine in negozi e supermercati del Nordmilano. Tutte a mano armata. Tutte compiute utilizzando una pistola per minacciare e intimidire le vittime. Si era sperato che fossero state compiute da una stessa banda, quella fermata dai carabinieri poco prima di Ferragosto. Invece questo colpo riapre la caccia.

Secondo le prime indicazioni fornite agli agenti di polizia di Cinisello che stanno indagando sull’episodio, la banda di martedì sera è composta da due italiani. Qualcuno ha riconosciuto un accento del Sud Italia. I due non avrebbero più di 30 anni. Non si esclude che la banda sia la stessa che ha colpito un altro supermercato di grandi dimensioni, il Carrefour di via Vittorio Veneto a Bresso. Anche in quel caso vennero segnalati due uomini con i volti celati da berretti e armati di pistola.

rosario.palazzolo@ilgiorno.net