Penati chiude l'esperienza del Comitato popolare per Sesto: "Situazione è cambiata"

Se a Roma è scissione, per il centrosinistra sestese sembra all'orizzonte esserci la possibilità di una coesione. L'ex sindaco: "Occorre porre un argine a una destra sempre più marcatamente antidemocratica"

Filippo Penati

Filippo Penati

Sesto San Giovanni (Milano), 20 febbraio 2017 - I venti di scissione che scuotano l'assemblea nazionale del Pd un risultato l'hanno già ottenuto, ma a Sesto San Giovanni. Con un post sul suo profilo Facebook Filippo Penati ha chiuso l'esperienza del Comitato popolare per Sesto, l'esperimento di polo civico nell'alveo del centrosinistra con cui l'ex sindaco era tornato a fare politica nella sua città, in vista delle prossime Amministrative.

"La situazione è cambiata - a partire da quella nazionale - scrive Penati - e occorre da subito porre un argine a una destra sempre più marcatamente antidemocratica". E continua: "E' per questo che ho deciso di abbandonare il Comitato Popolare che, probabilmente,  si scioglierà".

Se a Roma è scissione, per il centrosinistra sestese sembra all'orizzonte esserci la possibilità di una coesione, invece. Resta da vedere cosa faranno i leader dei Democratici per il Cambiamento e dei Giovani sestesi, i due gruppi che si erano uniti all'attività del Comitato.