Parco Nord, vita da volpe nel regno dei volatili

Ospiti selvatici e curiosi nel resoconto faunistico delle Gev

Mammiferi e uccelli riconoscono nel Parco Nord un habitat sicuro e agevole

Mammiferi e uccelli riconoscono nel Parco Nord un habitat sicuro e agevole

Bresso (Milano), 16 luglio 2015 - Il vero re del Parco Nord è decisamente il barbagianni. Il gigantesco rapace, sempre più raro in pianura padana. Dopo anni di apparente assenza, la sua presenza è stata nuovamente segnalata nel marzo del 2014.

È solamente uno dei numerosi avvistamenti che vengono raccontati nel resoconto faunistico stilato ogni anno dalle Guardie ecologiche volontarie che raccolgono personalmente le segnalazioni e le testimonianze della biodiversità animale nel polmone verde.

A giudicare da quanto è riportato nel resoconto 2014, il Parco è sempre più riferimento per gli animali selvatici che lo riconoscono come un luogo naturale sicuro e agevole.

Tra gli ospiti più curiosi c’è la volpe. Anche se nell’ultimo anno il bilancio è decisamente difficile: sono almeno due gli esemplari uccisi mentre attraversavano le strade intorno al parco (5 complessivamente gli esemplari investiti), mentre solo uno è stato segnalato vivo.

Novità curiosa è la presenza degli scoiattoli, che fino a qui non si erano mai spinti prima del 2013. La popolazione appare in crescita. Sono presenti sia gli scoiattoli rossi che quelli grigi, di origine americana. Quest’ultimo è decisamente più vorace e non si esclude che anche qui presto comincerà la battaglia per la sopravvivenza dello scoiattolo rosso, più autoctono.

Sebbene siano segnalati molti nuovi insetti, tra i quali le farfalle diurne Celastrina Argiolus e Aporia Crataegi, le specie a maggior diffusione sono quelle dell’avifauna. Gli uccelli stanno occupando i boschi maturi e soprattutto si servono delle acque dei numerosi specchi d’acqua. Per la prima volta nell’autunno scorso è stata segnalata una colonia di gru che ha attraversato il parco e sostato brevemente durante le migrazioni invernali.

È stato avvistato un esemplare di succiacapre, uccello mimetico che sverna in Africa. Mentre un germano reale ha svezzato 8 anatroccoli nel laghetto Nord, diventato la loro casa. Non si contano più gli avvistamenti di aironi e di gufi e allocchi. È stata avvistata anche una folta colonia di sparvieri. Infine un coloratissimo parrocchetto dal collare orientale ha nidificato nel nido che in precedenza era appartenuto a un picchio, nel cavo di un pioppo bianco.