Paderno: "Gìù le mani dai soldi del tram. Dirottarli su altro porta solo guai"

Roma punta sul post-Expo. Il comitato pro Milano-Limbiate non ci sta

Corre da Milano a Limbiate l tram che attende un futuro da metrotranvia

Corre da Milano a Limbiate l tram che attende un futuro da metrotranvia

Paderno Dugnano (Milano), 26 novembre 2015- Servono soldi per il dopo Expo? Cambia la destinazione ma non il pozzo da cui attingere: quel «gamba de legn» che quest’anno compie cent’anni e che per continuare la sua corsa deve essere riqualificato e messo a norma. È l’ennesima doccia gelata per i comitati che da anni si battono per salvare il tram Milano-Limbiate. Questa volta con tanto di beffa: l’annuncio della manovra per salvare Arexpo dal default, utilizzando anche i 60 milioni di euro messi a bilancio per la riqualificazione della linea, arriva proprio alla vigilia del centenario della tratta. Domenica è in calendario a Limbiate «1915-2015: un tram lungo cent’anni».

All’indomani della decisione del Governo di entrare in Arexpo - società costituita da Regione e Comune di Milano per acquisire e ridisegnare il sito Expo - portando con sé le risorse del «Frecciarancio», le associazioni che sono nate a sostegno del tram che corre lungo la Comasina alzano le barricate: «Basta cercare di coprire i buchi affondando la linea». Per questo si sta rimettendo mano anche al programma dei festeggiamenti: si guarderà al passato sì, ma tirando fuori gli artigli. «È una vergogna – non usa mezzi termini Salvatore Miletta, del Comitato per il tram -. Ogni volta ci riprovano: quando il governo deve promettere qualcosa lo fa allungando le mani sui ‘nostri soldi’, quel finanziamento già in campo da anni per permettere alla metrotranvia, ancora strategica, di avere futuro».

L’anno prossimo scadrà infatti il via libera alla circolazione dell’Ustif (Ufficio speciale trasporti a impianti fissi del Ministero, ndr) e, senza l’intervento, si rischia lo stop della linea, oggi molto apprezzata dai pendolari che raggiungono il metrò Comasina. Ma non si alza ancora bandiera bianca. Gli organizzatori della manifestazione e i comitati domenica chiameranno a raccolta gli alleati del tram e chiederanno il conto ai deputati del territorio, ricordando una «maledizione» che colpisce chiunque tenti di dirottare altrove le risorse della tranvia.

«Occhio che i soldi del Milano-Limbiate portano sfortuna – ricorda, sarcastico, Miletta -. Chi ha annunciato di utilizzarli per altri scopi poco dopo ha avuto guai con la giustizia. Certo, per altri motivi e non vogliamo entrare nel merito, ma anche l’ex manager di Expo Antonio Acerbo ai tempi aveva pensato di utilizzare i nostri fondi per i lavori urgenti di Expo. Io se fossi nel premier Renzi e nel ministro Delrio ci ripenserei. Servono soldi per i terreni dell’esposizione? Prendeteli dalle autostrade e lasciate in pace il nostro tram».