Rho-Monza, dolosa la fuga di gas a Paderno

Lo scoppio nei cantieri connessi all'opera contestata scatena timori. E nuove polemiche

L’area dove  è stata danneggiata una conduttura

L’area dove è stata danneggiata una conduttura

Paderno Dugnano (Milano), 4 agosto 2015 - Dolo. È questa l’ipotesi su cui si indaga in merito all’incidente avvenuto domenica verso le 21 all’interno di uno dei cantieri connessi alla riqualificazione della Rho-Monza in via Generale Dalla Chiesa: un tubo del gas è stato danneggiato, forse a causa dell’incendio di alcuni stracci all’interno del cantiere, da lì la fuoriuscita del gas. I testimoni oculari parlano di una fiammata e di un forte rumore di gas oltre ai miasmi, per i quali sono stati subito allertati i soccorsi. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri sul posto. I primi intenti a domare la situazione, a bloccare le strade e a scongiurare conseguenze ben più gravi. Ai carabinieri invece il compito di indagare sulla vicenda dai contorni ancora poco chiari.

"L’allarme per la fuga di gas è scattato verso le 21 - spiegano dal Comune - in via Dalla Chiesa, in un tratto di impianto, non ancora in esercizio, che è in fase di realizzazione per la risoluzione delle interferenze delle reti e dei sottoservizi connessi alla riqualificazione della SP 46 Rho-Monza. L’emergenza è rientrata grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e dei tecnici di Italgas che hanno messo in sicurezza l’impianto. Non sono stati registrati danni alla rete pubblica né disservizi".

Qualcuno sembra si sia furtivamente introdotto nel cantiere per daneggiare le tubature e provocare l’incidente. "Un atto grave nell’idea - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Tonello -, ma non nelle conseguenze, che fortunatamente non hanno creato alcun tipo di danno. Non voglio commentare altro, lascio che siano i carabinieri a fare chiarezza sull’accaduto" , conclude con cautela l’assessore. "Grave che qualcuno possa essere entrato indisturbato all’interno del cantiere - commenta Emiliano Abbati, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle -. Vuol dire che non c’è controllo, che chi deve verificare non lo fa. È preoccupante e spero si faccia chiarezza al più presto".

"Chi era in zona ha subito percepito il problema - dice Luigi Lunardi del Comitato per l’interramento della Rho-Monza -. Ciò che è accaduto preoccupa, tanto più se si pensa che in via Colzani hanno aumentato con questi lavori la concentrazione di tubi del gas. Lo avevamo già fatto presente in passato".

Intanto le indagini vanno avanti. Chi potrebbe aver fatto un gesto così sconsiderato? Un sabotatore? O è una ragazzata? O forse qualcuno che voleva portare l’attenzione su quei tubi del gas lasciati scoperti? Già un anno fa all’interno dello stesso cantiere vi era stata una fuoriuscita di gas, quella volta diurna e durante l’esecuzione dei lavori.