Giovedì 25 Aprile 2024

Incidente sul lavoro a Paderno, choc per la morte di Giuseppe Paletta

Giuseppe Paletta era originario della Calabria e aveva trascorso più di 25 anni in quella ditta conquistandosi l’amicizia di tutti. Un lavoratore sempre puntuale e impeccabile, così in molti lo ricordano. Con la passione per l’orto era riuscito anche a Palazzolo a dedicarsi a un piccolo appezzamento di terra nel tempo libero. Lavorava al reparto fonderia di Daniela Salerno

Nel riquadro la foto della vittima, Giuseppe Paletta (Spf)

Nel riquadro la foto della vittima, Giuseppe Paletta (Spf)

Paderno Dugnano (Milano), 29 gennaio 2015 - Incidente sul lavoro a Paderno Dugnano: Giuseppe Paletta, 51 anni, residente a Palazzolo, ha perso la vita poco dopo le 7.30 del mattino. Una chiamata disperata dei colleghi ha fatto correre sul posto gli operatori del 118 e la Polizia Locale. Il turno del mattino era appena iniziato alla Eco-Bat spa sulla Statale dei Giovi quando Giuseppe Paletta è rimasto schiacciato fra un muro e una siviera, un enorme contenitore pieno di materiale che doveva essere fuso.

Inutile la corsa disperata verso l’ospedale Niguarda di Milano, l’uomo è deceduto durante il trasporto in ospedale mentre tentavano di rianimarlo. «Sono stato chiamato immediatamente - spiega Emanuele Geronimo, collega di Giuseppe Paletta e delegato Fiom -, e quando sono arrivato lo stavano rianimando sulla barella. A me e a un altro collega è poi toccato l’ingrato compito di andare a prendere la moglie Carmela. Le abbiamo detto che era stato male e l’abbiamo accompagnata in ospedale dove le è stata data la notizia. Non so come possa essere accaduta una cosa simile, ancora non riusciamo a spiegarcelo, ed è enorme la perdita per tutti noi».

La Eco-Bat è un’azienda a rischio rilevante, perché tratta materiali come il piombo, conta 67 dipendenti a Paderno e ha in Italia un’altra sede distaccata a Marcianise in provincia di Caserta. I lavoratori di entrambe le sedi ieri si sono fermati in segno di rispetto nei confronti del loro collega. Giuseppe Paletta era originario della Calabria e aveva trascorso più di 25 anni in quella ditta conquistandosi l’amicizia di tutti. Un lavoratore sempre puntuale e impeccabile, così in molti lo ricordano. Con la passione per l’orto era riuscito anche a Palazzolo a dedicarsi a un piccolo appezzamento di terra nel tempo libero. Lavorava al reparto fonderia.

Le indagini sull’incidente, oltre alla Asl di Milano, vedono impegnate anche la Polizia Locale padernese giunta sul posto immediatamente. Pare fosse con un altro operaio al momento dell’incidente, che lavorava nel suo stesso turno. «La nostra è un’azienda che alla sicurezza bada molto - continua il delegato Fiom -. Essendo noi in contatto con materiali nocivi abbiamo degli elmetti protettivi e ventilati, dobbiamo poi rispettare delle pratiche ferree di sicurezza, e solo poche settimane fa l’Arpa era venuta a controllare che tutto fosse regolare. Questa mattina tutti i colleghi sono passati dall’azienda, chi aveva smontato dalla notte, chi era di riposo».

Dall'azienda per il momento nessun commento in merito a parte lo sgomento che ha colpito tutti. Paderno si ritrova ad affrontare una nuova morte sul lavoro dopo la tragedia che solo 5 anni fa si è consumata all’Eureco di Palazzolo Milanese dove persero la vita cinque operai. Per ora il corpo resta a disposizione delle indagini, e si attende di capire quando sarà restituito alla famiglia per le esequie.