Terribile incidente su viale Sarca: sbalzato fuori dal finestrino, l’auto gli cade addosso e lo uccide

Al confine tra Sesto e Milano la tragica e assurda fine di Andrea Rossi, 26enne di Cusano di Rosario Palazzolo

ALL’ALBA Il ragazzo stava rientrando da una serata Su viale Sarca la carambola ancora senza spiegazioni

ALL’ALBA Il ragazzo stava rientrando da una serata Su viale Sarca la carambola ancora senza spiegazioni

Sesto San Giovanni, 23 novembre 2014 - È morto schiacciato dalla sua stessa auto. Una fine terribile quella di Andrea Rossi, che a soli 26 anni ha perso la vita all’alba di ieri nella carambola della sua autovettura, lungo viale Sarca, all’altezza della Villa Torretta. Il giovane stava rincasando dopo una nottata trascorsa in discoteca con gli amici. Doveva arrivare a Cusano Milanino, dove viveva con i genitori. Invece, la sua vita si è spezzata ad un incrocio di Sesto San Giovanni, per un incidente dall’esito implacabile, ma dalla dinamica poco spiegabile, se non per imprudenza e forse alta velocità. «Ha fatto tutto da solo», è la frase di rito in questi casi. Inutile tentativo di spiegare una morte che a 26 anni non ha ragione di essere.

Andrea stava percorrendo viale Sarca in direzione Nord, al volante della sua Alfa 147. Arrivato all’altezza del centro commerciale, ha improvvisamente sbandato. La vettura è andata in testacoda e ha girato per tre o quattro volte su se stessa, prima di colpire lateralmente il cordolo dello spartitraffico. L’urto ha impennato l’auto che si è ribaltata, catapultando fuori da un finestrino il giovane dalla corporatura esile e leggera. Il ragazzo è finito al suolo, l’auto lo ha raggiunto subito dopo, schiacciandolo in pieno, senza lasciagli scampo. La morte sarebbe avvenuta sul colpo.

È possibile che Andrea non avesse indossato le cinture di sicurezza, anche se questo elemento potrà essere accertato solamente da una perizia. La lunga carambola farebbe pensare anche che l’auto procedeva a velocità elevata, ma anche questo elemento è al vaglio dei carabinieri di Sesto San Giovanni che ieri mattina alle 5,30 sono intervenuti sul posto per portare i primi soccorsi. Con loro anche i lettighieri del 118, l’auto medica di Niguarda e i vigili del fuoco. Proprio questi ultimi hanno compiuto il lavoro di sollevamento dell’auto che è servito a liberare Andrea dalle lamiere. Ma ormai non c’era più nulla da fare. Viale Sarca è rimasto chiuso fino a metà mattina per consentire la conclusione delle operazioni di soccorso e di sistemazione del cordolo. Studente universitario, da sempre residente a Cusano Milanino, chi conosce Andrea lo definisce un bravo ragazzo, con la passione per le auto.

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